Politica

Fanpage, Meloni reagisce: “Infiltrati nei partiti politici? Solo nei regimi”

Il premier su Gioventù Nazionale: “Nessuno spazio in Fdi per antisemiti e nostalgici”. Ma chiede l’intervento di Sergio Mattarella. Poi l’affondo su Avs e Ilaria Salis

Giorgia Meloni Fanpage gioventù nazionale

Giorgia Meloni reagisce di fronte all’inchiesta di Fanpage. E pur confermando che non vi è spazio in Fdi “per antisemiti e nostalgici”, punta il dito contro i metodi dell’inchiesta condotta dal quotidiano online. Diversi esponenti di Gioventù Nazionale sono stati oggetto di critiche per atteggiamenti interpretati come discriminatori. Il consenso generale ha portato a una condanna trasversale, che ha superato i confini delle appartenenze politiche. Ma è lecito infiltrarsi in riunioni private di partiti politici per carpirne vizi e virtù?

Se lo chiede i premier, viste le tecniche investigative decisamente controverse utilizzate da Fanpage. Il presidente del Consiglio, ha affrontato la tematica in occasione del Consiglio europeo, condannando fermamente ogni forma di razzismo, antisemitismo e qualsiasi nostalgia che non rispecchia i valori promossi dal suo partito e dalla destra italiana in generale. “Chi nutre sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici ha sbagliato indirizzo”, ha affermato con forza Meloni, sottolineando l’incompatibilità di tali posizioni con il percorso politico e ideale di Fratelli d’Italia. ”

 

L’inchiesta ha tuttavia suscitato dibattiti non solo sui comportamenti rivelati, ma anche sulle metodologie utilizzate da Fanpage per condurla. La Meloni ha criticato la pratica dell‘infiltrazione nei partiti politici per ottenere informazioni, paragonandola a metodi propri dei “regimi autoritari” e sollevando questioni significative sul futuro del giornalismo politico. Ha espresso preoccupazione per quella che ha definito “una nuova frontiera dello scontro politico”, interrogandosi sulla legittimità e l’etica di tali tecniche investigative. Meloni si è anche rivolta al presidente Mattarella: “Nella storia della Repubblica italiana non si è mai ritenuto di infiltrarsi in un partito politico e di riprenderne segretamente le riunioni. È consentito da oggi? Lo chiedo ai partiti politici, lo chiedo al presidente della Repubblica”.

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