Commenti all'articolo “Fassino? L’avevamo perdonato. Poi però…”. Ora parlano i dipendenti del duty free Torna all'articolo
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..e basta! lascatelo stare, ha uno stipendio da fame, come può sopravvivere senza “prelevare” al dutyfree?
Non c’è nemmeno gusto a prenderlo per il culo ..Perchè è troppo facile .
L’ avevo quasi perdonato,si tratta di cleptomania espressa da un uomo anziano e debole. Ora NO! I magistrati pensano di archiviare (bontà loro) il caso per lo scarso valore del furto . Ci sono stati perseguitati per meno di 130€,ma non erano comunisti. Come sindaco ricordo che pagò il karate ai Rom.
Giuda Iscariota si fece corrompere con 30 denari, corrispondenti a circa 14 mila Euro di oggi (c’è chi dice invece 3000 Euro), mentre a Fassino bastarono 130 Euro (il valore del profumo rubato) per farsi corrompere: gli italiani sono come i giudei, dei bast.ardi corrotti e marci!
Certo se fosse un comune cittadino nessuno chiuderebbe gli occhi e nessuno chiederebbe l’archiviazione, i soliti 2 pesi e 2 misure…. la legge è uguale x tutti???
Cioè… se a rubare è un poveraccio è certamente un ladro.
Se invece lo fa uno coi soldi (nonostante il miserrimo stipendio da parlamentare)
deve per forza essere affetto da una qualche patologia che lo giustifica.
Sì insomma, è un cleptomane