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Niente sconto sulle auto aziendali? È una minchiata di questo governo. Micidiale.
Sostanzialmente l’esecutivo, mentre ci dice che non vuole che l’Europa faccia le cazz*** green, nel frattempo ha fatto lui stesso una grande cazz*** green: ha permesso a tutte le imprese di rendere più conveniente il fornire un’auto elettrica ai propri dipendenti, rendendo di fatto più costose le auto a benzina e gasolio.
Sono degli sconsiderati.
Questa è una norma folle e totalmente, totalmente contraria alla logica di un governo che da una parte dice che la rivoluzione green di Ursula von der Leyen e di Timmermans era una cazzata e dall’altra nella sua finanziaria inserisce un aiuto alle auto elettriche e soprattutto una penalizzazione per le auto a benzina e diesel, peraltro anche quelle ordinate nel 2024.
È una follia.
Sono quelle piccole follie che non interessano a nessuno. Io lo dico ai parlamentari quando li incontro in aereo e se ne fottono. E se ne fottono anche di un’altra cosa mostruosa, cioè l’obbligo della polizia catastrofale: le piccole e medie imprese e gli artigiani con la bottega dovranno pagare 300-400 euro.
Andate a quel paese.
Io vorrei che questo governo facesse qualcosa per aiutare tutti i cittadini italiani, ci mette un secondo. È un decreto di una riga. Si abolisce l’APE, la certificazione energetica indispensabile per venderle case o per affittarle. Una tassa da 300 euro esattamente come la polizia catastrofale.
Volete fare la polizia catastrofale perché pensate che in questa maniera ci sia una mutualizzazione del rischio? Togliete un altro onere fiscale alle imprese. Per quale motivo devo certificare il profilo energetico della mia casa? In un paese liberale dovrebbe essere una facoltà: se voglio fare lo faccio, altrimenti no. Guardate che bella la mia casa che è energeticamente fica. Oppure non spendo 300 euro.
Questo è il Paese in cui quando metti una gabella poi te la tieni per tutta la vita e non te la togli mai. L’hanno messa a sinistra, se la tengono al centro e se le la tengono pure a destra. Tagliate le tasse. Avete rotto i coglio**.
Da questo governo noi ci aspettiamo che tolga burocrazia, tasse, gabelle, casini, difficoltà. Non riusciamo neanche a fare il Salva Milano. Non è possibile.
dalla Zuppa di Porro
