Commenti all'articolo Fermiamo eolico e solare che stuprano il paesaggio
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paolospicchidi@
14 Dicembre 2022, 10:09 10:09
Carlo Rubbia: «Le fonti tradizionali si esauriranno dobbiamo puntare sull’energia solare»
«Non possiamo elaborare ancora piani energetici in base a previsioni errate. Il nucleare produce meno del 6% dell’energia primaria mondiale, il petrolio e gli altri combustibili fossili stanno per esaurirsi»
Poi vorrei anche capire dov’e sta il limite tra conservazione ed innovazione. Gli antichi conservavano, ma anche buttavano giu’ per poi costruirci sopra. Basta scavare. La Tour Eiffel era considerata un obbrobrio, adesso e’ il simbolo di Parigi cosi’ come la piu’ recente Piramide del Louvre. Non so quale Napoleone (forse il secondo) ha buttato giu’ interi quartieri medioevali della Ville Lumiere per costruirci le grandi Buolevard che ora sono famose in tutto il mondo. E cosi’ hanno fatto altre citta’ ed altri paesi. Dove sta il limite? Qui non si tocca nulla nemmeno se e’ marcio o pericoloso. Ripeto: Dove sta il limite?
Andrea G.
13 Dicembre 2022, 16:35 16:35
Il petrolio non va bene, il gas nemmeno, il carbone figuriamoci, il nucleare boh? forse fra trent’anni. L’ idroelettrico non si puo’ perche’ le dighe rovinano gli ecosistemi, il solare e l’eolico sono brutti da vedere.
E quindi che si fa? E poi dopo che abbiamo anche trasformato l’Italia in un grande museo che succede? Un turista straniero viene e la sua guida turistica indicandomi dira’: “Questo e’ un indigeno locale”, “Notate come vive e come si comporta, ecco anche noi eravamo cosi’ cinquant’anni fa”.
Antonio
12 Dicembre 2022, 17:04 17:04
Caro dott. Sgarbi, notizia di oggi: in USA e stata ottenuta, per la prima volta, una fusione nucleare che produce più energia di quanta occorre per accenderla. La tecnica usata è quella ad impulsi laser. Molto probabilmente deve essere stato utilizzata anche la tecnica del “corpo nero”, ossia una scatola chiusa con al centro due atomi di Deuterio e attraverso un piccolo foro concentrare impulsi laser (formati da raggi gamma??) sugli atomi suddetti che fondono producendo energia in gran quantità, come avviene appunto sul Sole. Perciò non s’arrabbi più con i Verdi, hanno i giorni contati. Un saluto affettuoso.
Daniele
12 Dicembre 2022, 13:53 13:53
Iniziamo ad autorizzare eolico al largo 24 miglia senza fare di ogni erba un fascio .
Poi mi sembra che spazi incolti a 300 metri da ferrovia o autostrada possano accogliere pannelli fotovoltaici.
La sovrintendenza dovrebbe agire subito con i luoghi vietati , monumenti ecc .
Enri
12 Dicembre 2022, 13:20 13:20
Si ma come mai nessuno si è mai opposto alle antenne tv, a quelle satellitari, ai ripetitori per i telefonini, a quelli per la tv e per la radio, agli alberghi in riva al mare, ai rifugi in cima a montagne incontaminate… devo andare avanti? Mi garberebbe proprio che vi togliessero le antenne per i cellulari perché deturpano il paesaggio e i centri storici, poi su Facebook ci andate coi segnali di fumo.
Carlo Rubbia: «Le fonti tradizionali si esauriranno dobbiamo puntare sull’energia solare»
«Non possiamo elaborare ancora piani energetici in base a previsioni errate. Il nucleare produce meno del 6% dell’energia primaria mondiale, il petrolio e gli altri combustibili fossili stanno per esaurirsi»
https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/lintervista/scienza/2022/04/01/rubbia-le-fonti-tradizionali-si-esauriranno-si-punti-sullenergia-solare
Poi vorrei anche capire dov’e sta il limite tra conservazione ed innovazione. Gli antichi conservavano, ma anche buttavano giu’ per poi costruirci sopra. Basta scavare. La Tour Eiffel era considerata un obbrobrio, adesso e’ il simbolo di Parigi cosi’ come la piu’ recente Piramide del Louvre. Non so quale Napoleone (forse il secondo) ha buttato giu’ interi quartieri medioevali della Ville Lumiere per costruirci le grandi Buolevard che ora sono famose in tutto il mondo. E cosi’ hanno fatto altre citta’ ed altri paesi. Dove sta il limite? Qui non si tocca nulla nemmeno se e’ marcio o pericoloso. Ripeto: Dove sta il limite?
Il petrolio non va bene, il gas nemmeno, il carbone figuriamoci, il nucleare boh? forse fra trent’anni. L’ idroelettrico non si puo’ perche’ le dighe rovinano gli ecosistemi, il solare e l’eolico sono brutti da vedere.
E quindi che si fa? E poi dopo che abbiamo anche trasformato l’Italia in un grande museo che succede? Un turista straniero viene e la sua guida turistica indicandomi dira’: “Questo e’ un indigeno locale”, “Notate come vive e come si comporta, ecco anche noi eravamo cosi’ cinquant’anni fa”.
Caro dott. Sgarbi, notizia di oggi: in USA e stata ottenuta, per la prima volta, una fusione nucleare che produce più energia di quanta occorre per accenderla. La tecnica usata è quella ad impulsi laser. Molto probabilmente deve essere stato utilizzata anche la tecnica del “corpo nero”, ossia una scatola chiusa con al centro due atomi di Deuterio e attraverso un piccolo foro concentrare impulsi laser (formati da raggi gamma??) sugli atomi suddetti che fondono producendo energia in gran quantità, come avviene appunto sul Sole. Perciò non s’arrabbi più con i Verdi, hanno i giorni contati. Un saluto affettuoso.
Iniziamo ad autorizzare eolico al largo 24 miglia senza fare di ogni erba un fascio .
Poi mi sembra che spazi incolti a 300 metri da ferrovia o autostrada possano accogliere pannelli fotovoltaici.
La sovrintendenza dovrebbe agire subito con i luoghi vietati , monumenti ecc .
Si ma come mai nessuno si è mai opposto alle antenne tv, a quelle satellitari, ai ripetitori per i telefonini, a quelli per la tv e per la radio, agli alberghi in riva al mare, ai rifugi in cima a montagne incontaminate… devo andare avanti? Mi garberebbe proprio che vi togliessero le antenne per i cellulari perché deturpano il paesaggio e i centri storici, poi su Facebook ci andate coi segnali di fumo.