Commenti all'articolo “Figli miei, perdonatemi”. Nello spot Esselunga ho rivisto il dolore di un padre
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25 Commenti
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Alessia
30 Settembre 2023, 19:40 19:40
È diventata la pubblicità dei separati.. Forse bisognerebbe pensarci bene prima di procreare dei figli che alla fine sono quelli che soffrono di più x la vita, perché i traumi di una separazione li scontano loro i figli.
Giulia
30 Settembre 2023, 18:22 18:22
Io , più che il dolore di un padre che ha scelto LUI di sposarsi, avere dei figli e poi darla vinta alla separazione, VEDO SOLO il dolore di una figlia che spera che con una semplice pesca i genitori possano tornare insieme! La mancanza di una figura paterna e la speranza di poter far qualcosa!!!
Dino
30 Settembre 2023, 18:06 18:06
Stupendo nel descrivere la sofferenza del padre, grande il messaggio dello spot
Paolo
30 Settembre 2023, 15:51 15:51
Eccone un altro..
Ma una famiglia normale (uomo e donna sposati “finché morte non ci separi” con figli fatti dopo il matrimonio, non separato o divorziati) esiste ancora in Italia?
Uto
30 Settembre 2023, 14:01 14:01
Il compito di un padre non è essere un duplicato della madre; è questa la titolare dell'”amore” incondizionato verso la prole, della cura. Il compito del padre è ingrato, ed è quello di essere una figura di riferimento, di educare e proteggere i figli e la donna che li ha generati, anche celando…
Tazzui
30 Settembre 2023, 13:59 13:59
Una pubblicità non politicamente corretto da fastidio
È diventata la pubblicità dei separati.. Forse bisognerebbe pensarci bene prima di procreare dei figli che alla fine sono quelli che soffrono di più x la vita, perché i traumi di una separazione li scontano loro i figli.
Io , più che il dolore di un padre che ha scelto LUI di sposarsi, avere dei figli e poi darla vinta alla separazione, VEDO SOLO il dolore di una figlia che spera che con una semplice pesca i genitori possano tornare insieme! La mancanza di una figura paterna e la speranza di poter far qualcosa!!!
Stupendo nel descrivere la sofferenza del padre, grande il messaggio dello spot
Eccone un altro..
Ma una famiglia normale (uomo e donna sposati “finché morte non ci separi” con figli fatti dopo il matrimonio, non separato o divorziati) esiste ancora in Italia?
Il compito di un padre non è essere un duplicato della madre; è questa la titolare dell'”amore” incondizionato verso la prole, della cura. Il compito del padre è ingrato, ed è quello di essere una figura di riferimento, di educare e proteggere i figli e la donna che li ha generati, anche celando…
Una pubblicità non politicamente corretto da fastidio