Dimenticate il cognome del giovane Leonardo Apache, dimenticate di essere di destra o di sinistra, dimenticate di essere simpatizzanti o antipatizzanti di La Russa ecc. Esaminiamo le cose freddamente.
Se in un caso delicatissimo e su un sospetto così grave, già oggi sul Corsera c’è un paginone ultracolpevolista (“fonti della procura”, racconto della ragazza “credibile”, lesioni “compatibili”, possibile violenza “per induzione”), vuol dire che il processo mediatico è in corso avanzatissimo prima ancora che le indagini procedano. La “sentenza” mediatica è già servita.
Per approfondire
Solito stile: tesi precostituita, massacro mediatico del bersaglio, valorizzazione dei soli elementi a supporto di un ben preciso obiettivo. Più una spruzzata di uso politico della giustizia e abbondante sputtanamento.
A tutto questo (al di là dell’esito di indagini e processo) si risponde in un solo modo: riforma liberale e garantista della giustizia per tutti i cittadini con separazione delle carriere, responsabilità civile dei magistrati, riforma del Csm e così via.
Daniele Capezzone, 9 luglio 2023