Commenti all'articolo Finalmente l’Europa dice sì all’energia nucleare
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Oizirbaf
16 Ottobre 2024, 16:44 16:44
Il vero scopo della baggianata climatica e della cosiddetta decarbonizzazione: lo sdoganamento “ecologico” ed il massiccio ricorso al nucleare.
Demonizzati carbone petrolio gas non resta altro.
Chi ha la miglior tecnologia nucleare?
Gli stessi che provocano guerre x tagliare le altre fonti.
Roby42
16 Ottobre 2024, 15:54 15:54
Io ne sono convinto.Nel prossimo futuro il nucleare da fusione sarà una certezza ,così finiranno le dipendenze da altri per utilizzare energie rinnovabili.Speriamo che ambientalisti talebani non mettano bastoni tra le ruote
SergioRiva
16 Ottobre 2024, 9:20 9:20
Peccato che tutto l’occidente ebbe detto no alla fusione fredda solo perché costava pochissimo e avrebbe permesso a ogni singolo cittadino di diventare completamente indipendente energeticamente senza dover più dipendere dall’ENEL o altre società che da parassiti succhiano il sangue dei cittadini.
Sergío Pacillo
15 Ottobre 2024, 17:30 17:30
È un grosso errore.
È un grande errore.
È un errore impetdonabile
Giorgio Colomba
15 Ottobre 2024, 16:21 16:21
E come sempre le inenarrabili responsabilità degli svariati decenni persi e delle ingenti risorse pubbliche dissipate all’inseguimento dell’utopia verde se le accolleranno, more solito, i cittadini. In primis gli italiani, che a tutt’oggi pagano le bollette energetiche più care del continente.
Il vero scopo della baggianata climatica e della cosiddetta decarbonizzazione: lo sdoganamento “ecologico” ed il massiccio ricorso al nucleare.
Demonizzati carbone petrolio gas non resta altro.
Chi ha la miglior tecnologia nucleare?
Gli stessi che provocano guerre x tagliare le altre fonti.
Io ne sono convinto.Nel prossimo futuro il nucleare da fusione sarà una certezza ,così finiranno le dipendenze da altri per utilizzare energie rinnovabili.Speriamo che ambientalisti talebani non mettano bastoni tra le ruote
Peccato che tutto l’occidente ebbe detto no alla fusione fredda solo perché costava pochissimo e avrebbe permesso a ogni singolo cittadino di diventare completamente indipendente energeticamente senza dover più dipendere dall’ENEL o altre società che da parassiti succhiano il sangue dei cittadini.
È un grosso errore.
È un grande errore.
È un errore impetdonabile
E come sempre le inenarrabili responsabilità degli svariati decenni persi e delle ingenti risorse pubbliche dissipate all’inseguimento dell’utopia verde se le accolleranno, more solito, i cittadini. In primis gli italiani, che a tutt’oggi pagano le bollette energetiche più care del continente.
Finalmente l’hanno capita, meglio tardi ke mai!