Esteri

“Finiamo il lavoro”. Biden annuncia la sua candidatura per il 2024

Joe Biden è pronto a ricandidarsi per le elezioni del 2024, ma dovrà vincere i numerosi dubbi dell’elettorato americano

Ormai è ufficiale. Joe Biden ha annunciato formalmente la propria candidatura alle prossime presidenziali del 2024, dando atto ai rumors che già da qualche mese circolavano nei media statunitensi. La conferma è arrivata poche ore fa in un video pubblicato dal numero uno della Casa Bianca, mentre scorrevano le immagini dell’attacco al Congresso del 6 gennaio 2021 e delle proteste presso la Corte Suprema a difesa del diritto di aborto.

Quattro anni fa, la candidatura dell’ex vicepresidente di Barack Obama venne annunciata con l’obiettivo di risanare “l’anima della Nazione”; questa volta, Biden ha chiesto agli elettori dem di concedergli più tempo per “finire il lavoro” iniziato due anni e mezzo fa. Anche Kamala Harris sarà in corsa per ricoprire nuovamente l’incarico di numero due della futura amministrazione democratica.

Nel video, che Biden ha iniziato pronunciando la parola “libertà”, il presidente americano ha specificato che la grande domanda da affrontare nei prossimi anni è se “avremo più o meno libertà. Più diritti o meno diritti. Non è il momento di essere compiacenti. Per questo, mi candido alla rielezione“. Nonostante tutto, anche dell’ala democratica, gli elettori americani hanno già presentato più che dubbi a riguardo.

Per approfondire:

Secondo un sondaggio di poche settimane fa del Wall Street Journal, attualmente, il 54 per cento degli americani boccia la gestione del presidente, percentuale che sale addirittura al 61 per cento per quanto riguarda la politica estera Usa in Ucraina. Ancora, secondo il quotidiano statunitense, Joe Biden sarebbe il presidente meno amato degli States degli ultimi vent’anni, un triste primato che pare essere più amaro guardando i dati pubblicati dall’Associated Press: solo il 37 per cento degli americani progressisti non vorrebbe vedere l’attuale numero uno della Casa Bianca alla guida del Paese per un secondo mandato.

Sono numeri decisamente preoccupanti per l’ex braccio destro di Obama, in cui il fattore dell’età sta giocando un ruolo decisivo nella scelta dei suoi elettori. Nel 2024, Biden avrà 82 anni e, in caso di elezione, terminerebbe la propria esperienza da leader degli Stati Uniti addirittura a 86 anni. Il che lo farebbe il presidente più anziano della storia americana.