Poiché nessun decreto né legge vigente vi autorizza a limitare (non già l’uso fisico degli spazi universitari, bensì) l’accesso alla piattaforma digitale ed ai relativi servizi, la vostra indebita pretesa appare contraria alla legge, insensata (non avendo alcuna valenza sanitaria) e ricattatoria.
Avvisiamo pertanto che, entro sette giorni da oggi, ove aveste a continuare ad impedirci di accedere liberamente alla piattaforma, adiremo la competente autorità giudiziaria senza ulteriore preavviso a tutela dei nostri calpestati diritti.
Distinti saluti
Studenti Contro il green pass – Padova