Florida: la ex infermiera di Chavez condannata per riciclaggio e corruzione
L’ex tesoriera del Venezuela ed ex infermiera del defunto leader venezuelano Hugo Chávez, Claudia Diaz, ieri è stata dichiarata colpevole di riciclaggio di denaro in relazione al pagamento di tangenti da oltre 4 milioni di euro a un magnate dei media, Raúl Gorrín, oggi latitante non si sa dove e all’epoca proprietario di Globovisión, la principale tv privata del Venezuela, un tempo anti chavista e oggi naturalmente chavista.
Venezuela: sale a 7,5 milioni il numero degli esuli in fuga da Maduro, quasi il 30% della popolazione totale
7.500.000 venezuelani sono emigrati dal paese da quando il dittatore è al potere e attualmente vivono in almeno 90 paesi in tutto il mondo. Sono i dati dell’Osservatorio della diaspora venezuelana (OVD), dell’Università cattolica Andrés Bello usciti poco fa. I numeri sono superiori a quelli dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni, che pochi mesi fa indicavano che il numero dei migranti nel mondo era di 7.100.000. Tuttavia, queste piattaforme contano solo la presenza di venezuelani in 33 paesi.
La migrazione non si fermerà perché la situazione non è migliorata in Venezuela, anzi. Il salario è di meno di 9 euro al mese e nonostante esista un’economia dollarizzata, il Paese continua a registrare un’inflazione di circa il 200% all’anno.
Il Canada vuole estendere l’eutanasia ai malati di mente
L’imminente espansione del suicidio assistito in Canada per le persone che soffrono di malattie mentali sta allarmando il mondo, soprattutto alla luce dei finanziamenti terribilmente inadeguati per la salute mentale nel sistema sanitario pubblico canadese. “Questo paese è sul punto di fornire l’eutanasia finanziata con fondi pubblici per le persone che soffrono di malattie per le quali c’è poca assistenza finanziata con fondi pubblici”, ha avvertito la scorsa settimana il principale quotidiano canadese Globe and Mail che si chiede se “l’assistenza medica in morte (MAID),” un eufemismo per uccidere persone su richiesta, non sia un modo fin troppo efficiente per sistemare i conti della sanità canadese.
Nuova Zelanda: dopo la tassa sui peti dei bovini la sinistra approva una legge anti-fumo che rende illegale la vendita di sigarette
Il Parlamento neozelandese ha approvato ieri una legge che vieta progressivamente la vendita di tabacco fino al bando definitivo dal 2027, il che renderà il paese il secondo a mettere fuori legge le sigarette dopo il Bhutan. La legge, proposta dal Partito laburista del primo ministro Jacinda Ardern (la stessa che ha tassato i peti dei bovini a fini ambientali), è stata approvata con 76 voti a favore e 43 contrari.
Paolo Manzo, 15 dicembre 2022
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