Politica

Fondi Pnrr, soldi buttati: un palaghiaccio nel “paese dei vecchi”

Come verranno usati i soldi del Pnrr? Una domanda da brividi, visti i precedenti in Italia. E a guardare il servizio di Quarta Repubblica, trasmesso nella puntata del 10 aprile, i dubbi sono leciti. Siamo a Letino, che con i suoi 1050 metri è il comune più alto della Campania: 660 abitanti in un borgo suggestivo che si rianima d’estate, ma dove d’inverno e primavera è difficile trovare persone per strada.

A Letino manca tutto quasi, eppure per evitare lo spopolamento, piaga dolorosa delle aree interne, qui hanno chiesto ed ottenuto un palaghiaccio, finanziato con fondi del Pnrr e la benedizione dell’ente Parco.

“Non stiamo parlando di un palaghiaccio di milioni, stiamo parlando di un palaghiaccio di piccole dimensioni”, ha dichiarato il sindaco Pasquale Orsi.

Una pista coperta su cui pattinare d’inverno, che si trasformerà in un campo da calcio d’estate e che sarà costruito al posto del vecchio campo da calcio che oggi versa nelle condizioni di abbandono. Quello che a Letino non hanno calcolato, oppure calcolato male, è la sostenibilità di un progetto come questo. Lo sanno bene moltissimi comuni che sulle Alpi con i costi di gestione di un palaghiaccio lottano continuamente per evitare il dissesto finanziario.

A Valle Agrico, invece, l’altro paese assai isolato nel parco del Matese, hanno ottenuto con il Pnrr 300 mila euro per un poliambulatorio con l’infermiere di comunità, rifiutando per principio la logica dell’appalto per l’appalto.

“Alla fine ci guadagneranno quelli che sono i portatori di interesse, non tanto ai fruitori del servizio, ma a chi poi gestirà fisicamente l’appalto”, dice alle telecamere Beniamino Rega, vicesindaco di Valle Agrico. “Perché se a me comune dici che posso spendere fino a 80 milioni, io spendo 80. Invento progettazioni, gonfio progettazioni, oppure allargo progettazioni su interventi che probabilmente ho realizzato tre anni fa.

“Accade questo?”, chiede l’inviato.

“Potrebbe accadere, nessuno lo verifica”, la risposta del vice-sindaco…