Esteri

“Fora, fora…”: chi è Javier Milei, la nuova star dei libertari argentini

Javier Milei

Il signore che vedete in questo video qui sotto si chiama Javier Milei, anarco-capitalista, prossimo candidato alle elezioni in Argentina, il cui credo politico è più o meno questo: lo Stato è il nemico, la Bestia che bisogna affamare.

Dalle nostre parti non è molto conosciuto, anche se su Atlantico Quotidiano noi ve ne avevamo già parlato ampiamente: secondo i sondaggi il prossimo 22 ottobre potrebbe arrivare al ballottaggio contro Sergio Massa, già ministro peronista dell’Economia. Anti-sistema, deputato da due anni, un personaggio istrionico e dal linguaggio duro e diretto: è in testa con il 32-35% dei voti degli argentini alla guida del partito La Libertad Avanza contro il 29-32% del suo rivale.

Ad attirare gli elettori argentini sono le sue ricette economiche, ultra libertarie in un Paese che da anni non riesce a far pace con i conti pubblici. Milei vorrebbe tagliare la spesa statale radicalmente, ma non solo. Ama ripetere: “Sono il generale AnCap (anarcocapitalista). Vengo da Liberland, una terra creata dal principio di appropriazione originaria dell’uomo… La mia missione è prendere a calci nel culo i keynesiani e i collettivisti”.

Nel video che vedete qui sotto, Milei spiega cosa farà della gran parte di ministeri se dovesse conquistare il potere: “Ministero del Turismo e dello Sport: fuori! Ministero della Cultura: fuori! Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Sostenibile: fuori! Ministero delle Donne, del Genere e della Diversità: fuori! Ministero dei Lavori Pubblici: fuori! Ministero della Scienza, Tecnologia e Innovazione: al settore privato, dal settore pubblico non è uscito nulla di buono! Fuori! Ministero del Lavoro, dell’Occupazione e della Previdenza Sociale: fuori! Ministero dell’Istruzione? È solo indottrinamento: fuori! Ministero dei Trasporti: fuori! Ministero della Salute: fuori! Ministero dello Sviluppo Sociale: fuori!”.

Insomma: Milei taglierebbe tutto, privatizzando scuole ed ospedali. Cosa resterebbe a chi governa? Lo stretto indispensabile: “Ministero del Capitale Umano. Ministero delle Infrastrutture. Ministero dell’Economia. Ministero della Giustizia. Ministero della sicurezza. Ministero della Difesa. Ministro degli Affari Esteri. Ministero dell’Interno. Il business della politica è finito!”.