Commenti all'articolo Francia, quelle manovre a sinistra per aiutare Macron
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quarantena
29 Dicembre 2021, 18:23 18:23
per avere le idee più chiare, bisogna avere la pazienza di attendere che la sinistra italiana e la sua cassa di risonanza costituita dalla nota informazione di regime, assuma una posizione in merito. Per ora tacciono e traspare solo qualcosa circa la convinzione che MACRON sia “uno di loro”. Va comunque detto che l’insieme della informazione planetaria sull’argomento, appare nettamente e vergognosamente orientata a favore di Macron dato che la medesima informazione in massima parte, propone gli antagonisti di destra di Macron, come rimasugli fascisti e populisti.
Er Benza
29 Dicembre 2021, 17:41 17:41
Ai poteri forti non piace né la destra né la sinistra. Piace il centro, centro-destra o centro-sinistra che sia è irrilevante. Piace tenersi stretti i propri privilegi e profitti. Piacciono i partiti che glielo consentono. Che c’è di nuovo?
Paolo
29 Dicembre 2021, 10:10 10:10
Valérie Pécresse è supportata dalla stessa oligarchia che ha portato al potere Macron. Jacques Attali che a suo tempo aveva annunciato Macron prossimo presidente quando nessuno credeva nella sua elezione ha adesso annunciato che una donna sarà il prossimo presidente francese. Non perché lui possieda il dono della preveggenza ma perché è il coordinatore di quella oligarchia. Macron ascenderà al posto della Von der Leyen e così i giochi saranno fatti. È guardando attentamente gli schemi che puoi vedere quello che viene dopo.
Roberto
29 Dicembre 2021, 2:06 2:06
Macron a suo tempo ha vinto perché rappresentava un po’ una sorta di centrista, non assimilabile alla nostra definizione di centrismo, é piú un mix che ha creato una sorta di equilibrio che definire centrista é forse é fuorviante, ha giocato sul filo degli equilibri ed ha avuto la fortuna di trovarsi contro una deludente Le Pen che nel duello televisivo finale ha fatto a dir poco una figura meschina rivelando una pochezza che ha pagato cash alle urne. Succederá quasi certamente anche nel 2022, se Macron passa al primo turno, la sola reale competitor puó essere la Pecresse, diversamente Macron ha giá vinto, é un fatto e potrei scommetterci.
Roberto
29 Dicembre 2021, 1:59 1:59
Aggiungo inoltre che il cosiddetto Gollismo é diventato un po’ un mantra specie a destra, ma che non ha ormai da decenni alcun significato se non quello strettamente elettorale. La Le Pen e Zemmour sono impresentabili perché cadono sul loro estremismo e sulla loro pochezza agli occhi degli elettori della destra moderata, della sinistra non parlo nemmeno per ovvii motivi. Il candidato Melenchon é un grande oratore e nei dibattiti é un maestro, ha spesso ragione sul molti temi, ma poi si perde nelle pieghe del suo programma che definirei molto… Maduro-Chaveziano, con tutto quello che comporta, non passerebbe al secondo turno.
Roberto
29 Dicembre 2021, 1:52 1:52
Credo che tra tutti abbiate capito poco di come funziona in Francia, io ci vivo, e questo articolo é pieno di nulla, le elezioni Francesi per effetto dei 2 turni andranno a finire come sono andate a finire sempre: esiste una reale competizione democratica solo se i candidati che passano al secondo turno sono di destra o sinistra, mentre non esiste competizione qualora ad uno dei candidati di destra o sinistra si affianca un candidato estremista, in questo caso i francesi, come sempre voteranno “par defaut” come dicono, ossia finiranno per eleggere il candidato non estremista. Il motivo é piuttosto evidente…
per avere le idee più chiare, bisogna avere la pazienza di attendere che la sinistra italiana e la sua cassa di risonanza costituita dalla nota informazione di regime, assuma una posizione in merito. Per ora tacciono e traspare solo qualcosa circa la convinzione che MACRON sia “uno di loro”. Va comunque detto che l’insieme della informazione planetaria sull’argomento, appare nettamente e vergognosamente orientata a favore di Macron dato che la medesima informazione in massima parte, propone gli antagonisti di destra di Macron, come rimasugli fascisti e populisti.
Ai poteri forti non piace né la destra né la sinistra. Piace il centro, centro-destra o centro-sinistra che sia è irrilevante. Piace tenersi stretti i propri privilegi e profitti. Piacciono i partiti che glielo consentono. Che c’è di nuovo?
Valérie Pécresse è supportata dalla stessa oligarchia che ha portato al potere Macron. Jacques Attali che a suo tempo aveva annunciato Macron prossimo presidente quando nessuno credeva nella sua elezione ha adesso annunciato che una donna sarà il prossimo presidente francese. Non perché lui possieda il dono della preveggenza ma perché è il coordinatore di quella oligarchia. Macron ascenderà al posto della Von der Leyen e così i giochi saranno fatti. È guardando attentamente gli schemi che puoi vedere quello che viene dopo.
Macron a suo tempo ha vinto perché rappresentava un po’ una sorta di centrista, non assimilabile alla nostra definizione di centrismo, é piú un mix che ha creato una sorta di equilibrio che definire centrista é forse é fuorviante, ha giocato sul filo degli equilibri ed ha avuto la fortuna di trovarsi contro una deludente Le Pen che nel duello televisivo finale ha fatto a dir poco una figura meschina rivelando una pochezza che ha pagato cash alle urne. Succederá quasi certamente anche nel 2022, se Macron passa al primo turno, la sola reale competitor puó essere la Pecresse, diversamente Macron ha giá vinto, é un fatto e potrei scommetterci.
Aggiungo inoltre che il cosiddetto Gollismo é diventato un po’ un mantra specie a destra, ma che non ha ormai da decenni alcun significato se non quello strettamente elettorale. La Le Pen e Zemmour sono impresentabili perché cadono sul loro estremismo e sulla loro pochezza agli occhi degli elettori della destra moderata, della sinistra non parlo nemmeno per ovvii motivi. Il candidato Melenchon é un grande oratore e nei dibattiti é un maestro, ha spesso ragione sul molti temi, ma poi si perde nelle pieghe del suo programma che definirei molto… Maduro-Chaveziano, con tutto quello che comporta, non passerebbe al secondo turno.
Credo che tra tutti abbiate capito poco di come funziona in Francia, io ci vivo, e questo articolo é pieno di nulla, le elezioni Francesi per effetto dei 2 turni andranno a finire come sono andate a finire sempre: esiste una reale competizione democratica solo se i candidati che passano al secondo turno sono di destra o sinistra, mentre non esiste competizione qualora ad uno dei candidati di destra o sinistra si affianca un candidato estremista, in questo caso i francesi, come sempre voteranno “par defaut” come dicono, ossia finiranno per eleggere il candidato non estremista. Il motivo é piuttosto evidente…