Eccola, la folle polemica di cui parlava Giorgia Meloni ieri nel suo post di rientro da Bali. In occasione del G20, per non lasciare da sola Ginevra a casa e per continuare a fare la mamma anche se da premier dell’Italia, il leader di FdI si è portata la figlia in Indonesia. Nulla di strano. Se non fosse che la sinistra ne ha approfittato per sollevare una incredibile polemica. “Viviamo in una Repubblica in cui a certi bambini spetta la top class per Bali e ad altri bambini spetta il fondo del mare, economy class”, ha detto Furio Colombo in diretta a L’Aria che tira.
L’intervento di Colombo è parso talmente fuori da ogni logica che anche Myrta Merlino si è sentita in dovere di dissociarsi: “Onestamente non darei nessuna colpa né alla Meloni né alla figlia della Meloni o al compagno, teniamo i temi separati: tu ritieni che la politica del governo sia orribile ed è legittimo. Pensiamo entrambi che sugli sbarchi a Catania è stato fatto un disordine inutile mettendo a rischio i rapporti con la Francia. Ma non ci metterei mai dentro i bambini”. Replica Colombo: “Non li metterei nemmeno in mare”. Anche Marco Travaglio, direttore del Fatto Quotidiano, ha preferito “stendere un velo pietoso”.
Nel suo post, ieri Meloni aveva scritto: “La domanda che ho da fare agli animatori di questa appassionante discussione è: quindi ritenete che come debba crescere mia figlia sia materia che vi riguarda? Perché vi do una notizia: non lo è. Ho il diritto di fare la madre come ritengo e ho diritto di fare tutto quello che posso per questa Nazione senza per questo privare Ginevra di una madre. Spero che questa risposta basti per farvi occupare di materie più rilevanti e vagamente di vostra competenza”.