Commenti all'articolo Giorno 4 – Qualcosa di grave sta accadendo: l’elettronica della nave è fuori uso
Torna all'articolo
9 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Maria Cristina Martini
29 Novembre 2024, 13:08 13:08
…Il sole tramonta poggiandosi sulle onde del mare, mentre sorge la luna, pronta ad iniziare il suo turno di guardia…
Maria Cristina Martini
29 Novembre 2024, 13:04 13:04
Stupenda anche questa quarta puntata! Molto divertente la sfida tutta gastronomica con i francesi! È vero, la cucina francese è molto raffinata, ma quella italiana è più concreta! Vuoi mettere un piatto di pasta alla Norma? Comunque sono ottime entrambe…
Gianfranco Fini
29 Novembre 2024, 11:13 11:13
Tia ha la stupefacente capacità di farti stare per pochi minuti al suo fianco su quella barca, come un altro invisibile membro dell equipaggio, un clandestino letterario, e se si è velisti con qualche lungha navigazioni alle spalle con Tia si rivivono sensazioni già vissute mille altre volte.
Tommaso_Ve
29 Novembre 2024, 9:07 9:07
Ora, se vai per mare, non dico fare un’attraversata oceanica, devi prendere un minimo di precauzioni. Primo: essere un ottimo velista serve… ma serve essere meccanico, elettricista, softwearista. Mi state dicendo che non vi siete portati via nemmeno un GPS di sicurezza? Geni!
Secondo AIS? Geni!
LuisPi
29 Novembre 2024, 8:57 8:57
Quindi, tutto sommato una calma piatta, quasi una noia, con buona pace dell’avventura. In bocca alla balena a tutti i naviganti della domenica.
…Il sole tramonta poggiandosi sulle onde del mare, mentre sorge la luna, pronta ad iniziare il suo turno di guardia…
Stupenda anche questa quarta puntata! Molto divertente la sfida tutta gastronomica con i francesi! È vero, la cucina francese è molto raffinata, ma quella italiana è più concreta! Vuoi mettere un piatto di pasta alla Norma? Comunque sono ottime entrambe…
Tia ha la stupefacente capacità di farti stare per pochi minuti al suo fianco su quella barca, come un altro invisibile membro dell equipaggio, un clandestino letterario, e se si è velisti con qualche lungha navigazioni alle spalle con Tia si rivivono sensazioni già vissute mille altre volte.
Ora, se vai per mare, non dico fare un’attraversata oceanica, devi prendere un minimo di precauzioni. Primo: essere un ottimo velista serve… ma serve essere meccanico, elettricista, softwearista. Mi state dicendo che non vi siete portati via nemmeno un GPS di sicurezza? Geni!
Secondo AIS? Geni!
Quindi, tutto sommato una calma piatta, quasi una noia, con buona pace dell’avventura. In bocca alla balena a tutti i naviganti della domenica.