Adesso non ci sono più scuse, o quasi. Spunta un secondo video del giudice Iolanda Apostolico, la magistrata di Catania che con i suoi provvedimenti ha picconato il decreto Cutro. Stavolta a tirarlo fuori non è Matteo Salvini sui suoi canali social, ma LaPresse che ha scandagliato nei suoi archivi per recuperare i momenti di quella manifestazione al porto in favore dei migranti della Diciotti e contro l’allora ministro dell’Interno.
A realizzare il video è stato l’operatore Stefano Bertolino. Si vede la magistrata ritratta in primo piano che protesta insieme ad altri della folla che sta accusando la polizia di aver aggredito una manifestante. La giudice, tramite La Stampa e Repubblica, aveva fatto sapere di essersi solo frapposta per raffreddare gli animi. Ma in questo nuovo video, mentre un signore urla contro i poliziotti (“Avete pestato quattro ragazzi!”), Apostolico non sembra cercare di riportare la calma. Ma anzi in un frame la si vede alzare un braccio verso di loro.
Immediato il commento della Lega: “L’esclusivo video di LaPresse è sconvolgente e spazza via le ridicole difese d’ufficio e i comici tentativi di spostare l’attenzione da un fatto evidente e gravissimo: un giudice in piazza contro le forze dell’ordine. Nelle nuove immagini, la dottoressa Apostolico non difende donne e uomini in divisa insultati, alza la voce e il braccio, tace davanti a grida e parole irriferibili – si legge in una nota – i chiediamo cosa debba succedere ancora affinché tutte le istituzioni, unanimemente e rapidamente, intervengano di fronte a questa pagina oscena della nostra democrazia. Dimissioni, immediate”.
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