Che vuol dire? Che, lungo tutto quest’anno, le forze di opposizione hanno totalmente sbagliato strategia e tattica. La surreale linea che definirei “Forza Europa-Forza Juncker-Forza spread”, sommata all’altro autogol “Forza Diciotti-Forza immigrazione” ha prodotto un effetto di rigetto verso le opposizioni. E moltissimi elettori, moltissimi telespettatori, appena vedono ricomparire un esponente del Pd che invoca la propria “competenza” e l’altrui “incompetenza”, provano un’immediata sensazione di rigetto.
Perfino in queste ore, sulla sicurezza, dopo i tragici fatti di Napoli, le opposizioni (in particolare il Pd e la sinistra) riescono a fare autogol. Per mesi, avevano gridato contro l’”allarmismo” e la “deriva securitaria” (colpa di Salvini, dicevano). Adesso – oplà – se la prendono con Salvini perché a Napoli c’è la camorra. Che cosa deve capire lo spettatore? Che alcuni oppositori sembrano più ossessionati da Salvini che dai problemi reali.
Daniele Capezzone, 6 maggio 2019