Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso chiaramente il suo punto di vista riguardo le mosse di Donald Trump e altre notizie di attualità.
Cruciani ha iniziato commentando la reazione dei progressisti e degli anti-Trump alla trattative di pace Russia–Ucraina: “I miei amici stanno impazzendo, devo dire la verità, stanno impazzendo tutti, soprattutto a sinistra. Stanno perdendo la testa perché il trampone vuole a modo suo, naturalmente, d’altra parte è la legge del più forte, è sempre esistita e sempre esisterà, a modo suo vuole imporre la pace in Ucraina, umiliando Zelensky”, ha detto il conduttore. Cruciani ha poi continuato spiegando come i critici di Trump lo stiano paragonando a Hitler o al Ku Klux Klan: “Stanno impazzendo perché c’è la possibilità concreta che il ciuffone biondo chiuda i rubinetti, faccia tacere le armi”.
Successivamente, Cruciani ha affrontato la vicenda di Luis Rubiales, l’ex capo della Federcalcio spagnola coinvolto in una polemica per aver baciato una giocatrice: “Era sotto accusa per violenza sessuale, pensate un po’, violenza sessuale solo perché in un momento di trasporto durante una premiazione aveva baciato in bocca un atleta”, ha detto Cruciani, sottolineando come alla fine sia stato multato per 10.800 euro.
Infine, Cruciani ha parlato della sua prossima visita a Lodi per presentare il suo libro, criticando la giunta di centro-sinistra della città per aver imposto una “clausola antifascista” come condizione per l’uso di una sala pubblica: “Io non firmerò mai un bel amato caz**, chiaro? Siete voi i fascisti se volete far firmare a qualcuno questa roba qua. Siete voi illiberali antidemocratici”, ha dichiarato il conduttore, promettendo di non cedere alla richiesta.