Commenti all'articolo Gli interrogativi su Fineco, la banca che guardava al futuro
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Orlo
14 Maggio 2019, 14:18 14:18
Articolo molto interessante,ben scritto e con molti dettagli interessanti.
Sinceramente nn mi ero mai interessato particolarmente di Fineco che intendevo come il braccio tecnologico di unicredit,ma dopo aver letto il tuo articolo mi sono incuriosito ed ho ampliato la mia conoscenza sul soggetto.
In pratica mi sono fatto l’idea che con la sua gestione di 70 miliardi di euro,Fineco stia al top mondiale nel gestito/amministrato e che tale condizione appare poco compromissibile dall’assenza dell’asset di 8,3 miliardi(già sfoltiti di 3,5 miliardi nei precedenti due trimestri passati)dei bond unicredit già destinati alla scadenza entro il 2024 e già decisi di nn essere rinnovati,dal momento che la stessa è una derivata ma nn organica al colosso di piazza Aulenti.
Il fattore di rischio di una “navigazione in solitaria” potrebbe estinguersi in una eventuale azione aggressiva in ambito di acquisizioni,poco probabile visto il basso profilo tenuto dalla gestione Foti,oppure rientrante in una acquisizione da parte di Intesa che con i suoi 215 miliardi di fondi gestiti costruirebbe un polo “italiano” di tale settore,il che sarebbe un indice di tenuta del sistema Italia.
Che mi dici?
L’analisi regge oppure è cialtrona?
Articolo molto interessante,ben scritto e con molti dettagli interessanti.
Sinceramente nn mi ero mai interessato particolarmente di Fineco che intendevo come il braccio tecnologico di unicredit,ma dopo aver letto il tuo articolo mi sono incuriosito ed ho ampliato la mia conoscenza sul soggetto.
In pratica mi sono fatto l’idea che con la sua gestione di 70 miliardi di euro,Fineco stia al top mondiale nel gestito/amministrato e che tale condizione appare poco compromissibile dall’assenza dell’asset di 8,3 miliardi(già sfoltiti di 3,5 miliardi nei precedenti due trimestri passati)dei bond unicredit già destinati alla scadenza entro il 2024 e già decisi di nn essere rinnovati,dal momento che la stessa è una derivata ma nn organica al colosso di piazza Aulenti.
Il fattore di rischio di una “navigazione in solitaria” potrebbe estinguersi in una eventuale azione aggressiva in ambito di acquisizioni,poco probabile visto il basso profilo tenuto dalla gestione Foti,oppure rientrante in una acquisizione da parte di Intesa che con i suoi 215 miliardi di fondi gestiti costruirebbe un polo “italiano” di tale settore,il che sarebbe un indice di tenuta del sistema Italia.
Che mi dici?
L’analisi regge oppure è cialtrona?