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60 anni fa, il golpe in Brasile diede inizio ad un’ondata di dittature in Sud America
L’inizio della dittatura militare brasiliana compie 60 anni oggi. Quel colpo di stato scatenò un’ondata di governi autoritari in altri paesi sudamericani, che durò fino al 1990 e la democrazia in Brasile tornò solo 21 anni dopo il colpo di stato del 1964, nel 1985. Queste dittature furono fortemente influenzate dagli Stati Uniti, che a causa della Guerra Fredda con la Russia volevano espellere dal continente qualsiasi rivoluzione che flirtasse con il comunismo dopo quanto accaduto a Cuba con Fidel Castro, che abbracciò l’Unione Sovietica.
Operación Condor. Questa articolazione prese il nome di Operazione Condor e vide la partecipazione di Argentina, Brasile, Cile, Paraguay, Bolivia, Uruguay, con il sostegno degli Stati Uniti. “L’Operazione Condor è il nome dato all’alleanza tra le dittature instaurate nei paesi del Cono Sud negli anni ’70, Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Paraguay e Uruguay, per svolgere attività coordinate, clandestinamente e al di fuori della legge, con l’obiettivo di sorvegliare, rapire, torturare, assassinare e far sparire gli attivisti politici che si opponevano, armati o meno, ai regimi militari della regione”, ha spiegato la Commissione Nazionale per la Verità brasiliano nel 2014.
Per la cronaca Lula ha deciso di ignorare il 60esimo anniversario del golpe del 1964 per i motivi che potete leggere qui in inglese.
Paolo Manzo, 31 marzo 2024
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