Ciao Riccardo Vedere scrivere di “élite” come di una bestia immonda,da una persona che fa parte della stessa mi rende perplesso. Le “masse” devono essere orientate da persone consapevoli,preparate e anche dotate di una dose di populismo che le consenta di tenere il polso della “pancia” per capire dove porre il morso alla bisogna. Il problema principale ad oggi nn è una preponderanza di tali persone,ma una loro preoccupante mancanza. Nn capisco bene molti tuoi interventi che “nascondi” dietro i divertissement di un vecchio signore,come quello di oggi che chiudi,dopo l’attacco alle presunte élite,ha una loro mancanza. Nn capisco come si possa denominare “porti sicuri”,tra l’altro in modo unilaterale,quelli libici e,oltremodo,parificarli alla realtà turca dove,che possa piacere o meno la deriva di “democrazia illiberale”,è un territorio statualmento ben determinato e nn deflagrato in miriade di micro entità nn statuali. Oltremodo denota una tua partecipazione a una certa visione dello Stato italiano il declinare un’interesse prioritario(80%)della sua popolazione a due “autentiche” priorità che si declinano nella migrazione e nella sicurezza e,almeno cosi mi appare,la partecipazione è declinabile tranquillamente in un ambito mainstream da una posizione elitaria. Scrivere come firma su “list” e essere ospite di Porro nn è mica come articolare per il mensile di una proloco. Mi permetto di dissentire dal momento che,purtroppo per tale tipo di narrazione,la migrazione nn… Leggi il resto »
SDante
25 Agosto 2018, 19:28 19:28
Il governo attuale non mi piace ……. Per me le priorità sono rilancio industriale del sud ( chiamate cinesi arabi e vendere porti aeroporti ferrovie chiavi in mano ecc ecc ) …. Prepararsi alla fine del quanative easing …. Con rischio caduta governo e molti titoli negativi in borsa …. Per cambiare questo paese bisogna che stranieri investano massicciamente in Italy … Venderei isolette in cambio di rilancio industriale …. Poi non ho capito se ilva diventerà un parco giochi per bambini con pannelli fotovoltaici così mentre i bambini giocano ci richiamo gratis lo smartphone, e il paese diventa una grande valle verde piena di disoccupati e disperati .
damiano
25 Agosto 2018, 17:51 17:51
non sono sicuro che non si possa sfidare l’Europa…o per meglio dire, questa Europa.
E’ un momento molto delicato politicamente e sono moltissimi i cittadini europei che si interrogano su quanto sia un bene restare nell’unione.
Se come Italia ci mettiamo di traverso e reggiamo il colpo nei prossimi sei mesi, c’è il forte rischio che altri governi seguano il nostro esempio…e questo l’Europa non se lo può proprio permettere.
Quindi secondo me, ci sono margini di “trattativa” per ottenere ciò di cui abbiamo bisogno.
Non dimentichiamo che siamo uno dei paesi fondatori di questa unione, una “Italexit” darebbe uno scossone Molto più forte della Brexit.
Parere mio ovviamente….
Nazzareno Moreschi
25 Agosto 2018, 16:48 16:48
Dissento soltanto sull’aspetto della Chiesa….. le assicuro che i cattolici fedeli alle indicazioni papali ed episcopali sono la stragrande, silenziosa maggioranza.
I dissenzienti fanno solo più rumore, amplificato da certa stampa, lei compreso
Nazzareno Moreschi
25 Agosto 2018, 16:46 16:46
Dissento soltanto sull’aspetto della Chiesa….. le assicuro che i cattolici fedeli alle indicazioni papali ed episcopali sono la stragrande, silenziosa maggioranza.
I dissenzienti fanno solo più rumore, amplificato da certa stampa, lei compreso!
Mario49
25 Agosto 2018, 16:01 16:01
Sono d’accordo. Il futuro è la credibilità del governo si giocano in campo economico. Solo superando l’esame autunnale dei mercati potranno essere risolti i problemi che stanno più a cuore agli italiani. Immigrazione e sicurezza in primis. Ma non sarà facile, purtroppo.
Ciao Riccardo Vedere scrivere di “élite” come di una bestia immonda,da una persona che fa parte della stessa mi rende perplesso. Le “masse” devono essere orientate da persone consapevoli,preparate e anche dotate di una dose di populismo che le consenta di tenere il polso della “pancia” per capire dove porre il morso alla bisogna. Il problema principale ad oggi nn è una preponderanza di tali persone,ma una loro preoccupante mancanza. Nn capisco bene molti tuoi interventi che “nascondi” dietro i divertissement di un vecchio signore,come quello di oggi che chiudi,dopo l’attacco alle presunte élite,ha una loro mancanza. Nn capisco come si possa denominare “porti sicuri”,tra l’altro in modo unilaterale,quelli libici e,oltremodo,parificarli alla realtà turca dove,che possa piacere o meno la deriva di “democrazia illiberale”,è un territorio statualmento ben determinato e nn deflagrato in miriade di micro entità nn statuali. Oltremodo denota una tua partecipazione a una certa visione dello Stato italiano il declinare un’interesse prioritario(80%)della sua popolazione a due “autentiche” priorità che si declinano nella migrazione e nella sicurezza e,almeno cosi mi appare,la partecipazione è declinabile tranquillamente in un ambito mainstream da una posizione elitaria. Scrivere come firma su “list” e essere ospite di Porro nn è mica come articolare per il mensile di una proloco. Mi permetto di dissentire dal momento che,purtroppo per tale tipo di narrazione,la migrazione nn… Leggi il resto »
Il governo attuale non mi piace ……. Per me le priorità sono rilancio industriale del sud ( chiamate cinesi arabi e vendere porti aeroporti ferrovie chiavi in mano ecc ecc ) …. Prepararsi alla fine del quanative easing …. Con rischio caduta governo e molti titoli negativi in borsa …. Per cambiare questo paese bisogna che stranieri investano massicciamente in Italy … Venderei isolette in cambio di rilancio industriale …. Poi non ho capito se ilva diventerà un parco giochi per bambini con pannelli fotovoltaici così mentre i bambini giocano ci richiamo gratis lo smartphone, e il paese diventa una grande valle verde piena di disoccupati e disperati .
non sono sicuro che non si possa sfidare l’Europa…o per meglio dire, questa Europa.
E’ un momento molto delicato politicamente e sono moltissimi i cittadini europei che si interrogano su quanto sia un bene restare nell’unione.
Se come Italia ci mettiamo di traverso e reggiamo il colpo nei prossimi sei mesi, c’è il forte rischio che altri governi seguano il nostro esempio…e questo l’Europa non se lo può proprio permettere.
Quindi secondo me, ci sono margini di “trattativa” per ottenere ciò di cui abbiamo bisogno.
Non dimentichiamo che siamo uno dei paesi fondatori di questa unione, una “Italexit” darebbe uno scossone Molto più forte della Brexit.
Parere mio ovviamente….
Dissento soltanto sull’aspetto della Chiesa….. le assicuro che i cattolici fedeli alle indicazioni papali ed episcopali sono la stragrande, silenziosa maggioranza.
I dissenzienti fanno solo più rumore, amplificato da certa stampa, lei compreso
Dissento soltanto sull’aspetto della Chiesa….. le assicuro che i cattolici fedeli alle indicazioni papali ed episcopali sono la stragrande, silenziosa maggioranza.
I dissenzienti fanno solo più rumore, amplificato da certa stampa, lei compreso!
Sono d’accordo. Il futuro è la credibilità del governo si giocano in campo economico. Solo superando l’esame autunnale dei mercati potranno essere risolti i problemi che stanno più a cuore agli italiani. Immigrazione e sicurezza in primis. Ma non sarà facile, purtroppo.