Distrazione che, probabilmente, impedisce a questi cantori della nuova democrazia sanitaria di comprendere le due vere, inqualificabili ragioni che hanno spinto lo stesso governo a far trascorrere agli italiani una Pasqua da cittadini di serie b: da una parte la necessità di incentivare il turismo e dall’altra l’esigenza politica, soprattutto per non scontentare i talebani che fanno capo a Speranza, di proseguire con il ricatto vaccinale nei confronti degli irriducibili no vax cosiddetti. Ricatto che per le persone di altre nazionalità non avrebbe alcuna utilità politica per i geni al potere.
In questo senso, caro Gramellini, sarebbe bello per tutti noi cittadini di questa repubblica delle banane entrare mano nella mano nel XXI secolo, ma dopo essere del tutto usciti da un inverosimile regime sanitario che odora maledettamente di medioevo.
Claudio Romiti, 21 marzo 2022