Commenti all'articolo Greta e i 5 falsi miti dell’ambientalismo
Torna all'articolo
15 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Leonardo
6 Novembre 2021, 17:52 17:52
Si capisce che GT sia un simbolo costruito con cura e intelligenza. Non è in grado di offrire ne soluzioni ne linee guida. Attenzione pensiamo ai 5* di 6 anni fa sempre a criticare PD e PDL, proponendo solo soluzioni utopiche. Quando poi hanno preso il potere, vediamo che politica hanno fatto (col PD) e i danni che hanno provocato. Per GT sarà simile perchè il suo ruolo ad un certo punto, quando avrà abbastanza seguito, evolverà. I politici devono avere il coraggio di smascherarla, devono prendere l’iniziativa raccogliendo scienziati e industriali, per trovare strade percorribili, fissando modi tempi e obiettivi parziali da raggiungere.
Paolo
27 Ottobre 2021, 8:04 8:04
Ma, cosa dovrebbe fare una ragazzina di 14 anni, ora 18 enne, oltre che ricordarci che c’è un problema!? Non tanto per il pianeta Terra, che se ne sbatte altamente dei cambiamenti climatici in quanto tali visto ciò che ha affrontato durante le varie ere, quanto per l’uomo che si sta rovinando la vita su questo pianeta! Perché, vedete, che l’era sia glaciale o che sia interglaciale, poco importa. Quello che conta sono i nostri mari pieni di plastiche, le nostre montagne piene di rifiuti speciali (abbandono di materiali dei vecchi impianti da sci https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10227496988239582&id=1510063680). Altro che!
gianfranco benetti longhini
2 Ottobre 2021, 17:00 17:00
Dal 1960 seguo il clima, lavorando per un anno nella fattoria di mio padre a sud del Lago Manyara in Tanzania. Lì, plottando le precipitazioni pioggia, dall’anno 1884, mi accorsi che fra picchi vi era una costante di +/- 11 anni. Continuai i miei studi, in ingegneria civile inizio anno 1964, con enfasi sul clima.
Dopo la laurea in Civile e “Computer Science”, mi tenni aggiornato sugli sviluppi e ricerche.
Una critica si dovrebbe fare, che tutto sembra avere inizio con la fine della mini era glaciale attorno il 1845, senza fare riferimento allo stato pre 1200. Le previsione future “matematiche” del clima sono in errore da quelle attuali
Tannino
1 Ottobre 2021, 16:45 16:45
Un’altra cosa che mi sorprende, di questo fenomeno insulso (non per i temi che sono condivisi, ma per il modo con cui viene affrontato e dibattuto dalla Thumberg), è che le stesse persone che vengono definite “chiacchieroni”, “gente che ci ha rubato o rovinato il futuro”, e che comunque viene attaccata pesantemente e a testa bassa e definite “bla bla bla”, sono le stesse che la applaudono come foche da circo e le danno ragione aprioristicamente. Forse è gente che non capisce bene l’inglese o gente che ha traduzioni non aderenti al discorso che sta facendo la ragazza, perché la prima obiezione che le farei è: “Noi bla bla bla. E tu invece??”
Iena
1 Ottobre 2021, 14:25 14:25
Il cambiamento climatico e’ una scusa! In europa e forse anke nel mondo, vogliono introdurre un sistema stalinista! A questi ambientalisti dell’ambiente nn gliene frega niente, sn sl comunisti!
Nicola
1 Ottobre 2021, 13:05 13:05
Passeremo dalla dittatura sanitaria alla dittatura climatica infatti le due cose sono strettamente correlate come dicono tutti i più grandi leader mondiali e sono i primi due obiettivi da affrontare e risolvere nel futuro. Le tematiche di libertà passeranno in secondo ordine ma la mia preoccupazione è che vengano in qualche caso ignorate.
Si capisce che GT sia un simbolo costruito con cura e intelligenza. Non è in grado di offrire ne soluzioni ne linee guida. Attenzione pensiamo ai 5* di 6 anni fa sempre a criticare PD e PDL, proponendo solo soluzioni utopiche. Quando poi hanno preso il potere, vediamo che politica hanno fatto (col PD) e i danni che hanno provocato. Per GT sarà simile perchè il suo ruolo ad un certo punto, quando avrà abbastanza seguito, evolverà. I politici devono avere il coraggio di smascherarla, devono prendere l’iniziativa raccogliendo scienziati e industriali, per trovare strade percorribili, fissando modi tempi e obiettivi parziali da raggiungere.
Ma, cosa dovrebbe fare una ragazzina di 14 anni, ora 18 enne, oltre che ricordarci che c’è un problema!? Non tanto per il pianeta Terra, che se ne sbatte altamente dei cambiamenti climatici in quanto tali visto ciò che ha affrontato durante le varie ere, quanto per l’uomo che si sta rovinando la vita su questo pianeta! Perché, vedete, che l’era sia glaciale o che sia interglaciale, poco importa. Quello che conta sono i nostri mari pieni di plastiche, le nostre montagne piene di rifiuti speciali (abbandono di materiali dei vecchi impianti da sci https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10227496988239582&id=1510063680). Altro che!
Dal 1960 seguo il clima, lavorando per un anno nella fattoria di mio padre a sud del Lago Manyara in Tanzania. Lì, plottando le precipitazioni pioggia, dall’anno 1884, mi accorsi che fra picchi vi era una costante di +/- 11 anni. Continuai i miei studi, in ingegneria civile inizio anno 1964, con enfasi sul clima.
Dopo la laurea in Civile e “Computer Science”, mi tenni aggiornato sugli sviluppi e ricerche.
Una critica si dovrebbe fare, che tutto sembra avere inizio con la fine della mini era glaciale attorno il 1845, senza fare riferimento allo stato pre 1200. Le previsione future “matematiche” del clima sono in errore da quelle attuali
Un’altra cosa che mi sorprende, di questo fenomeno insulso (non per i temi che sono condivisi, ma per il modo con cui viene affrontato e dibattuto dalla Thumberg), è che le stesse persone che vengono definite “chiacchieroni”, “gente che ci ha rubato o rovinato il futuro”, e che comunque viene attaccata pesantemente e a testa bassa e definite “bla bla bla”, sono le stesse che la applaudono come foche da circo e le danno ragione aprioristicamente. Forse è gente che non capisce bene l’inglese o gente che ha traduzioni non aderenti al discorso che sta facendo la ragazza, perché la prima obiezione che le farei è: “Noi bla bla bla. E tu invece??”
Il cambiamento climatico e’ una scusa! In europa e forse anke nel mondo, vogliono introdurre un sistema stalinista! A questi ambientalisti dell’ambiente nn gliene frega niente, sn sl comunisti!
Passeremo dalla dittatura sanitaria alla dittatura climatica infatti le due cose sono strettamente correlate come dicono tutti i più grandi leader mondiali e sono i primi due obiettivi da affrontare e risolvere nel futuro. Le tematiche di libertà passeranno in secondo ordine ma la mia preoccupazione è che vengano in qualche caso ignorate.