Non che le opposizioni brillino meglio, ma qui si apre un altro tasto dolente se non tragico. Li guardi, tutti, e non sai se ridere o piangere e alla fine ridi piangendo come chi sopporta l’impossibile vivere a metà tra i nuovi mostri e il ritorno dei morti viventi. I morti siamo noi, e viventi neanche poi tanto.
Max Del Papa, 3 novembre 2020