Commenti all'articolo Guerra e diplomazia, l’Italia è finita al margine
Torna all'articolo
46 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
geogio
20 Marzo 2022, 20:37 20:37
Italia finita al margine, ma questi incompetenti sono stati capaci di farsi nemica la Russia. Draghi dovrebbe solo lavorare per le banche, come dice il lavoro selo trova da se, e vendere derivati ai pensionati. Questo gli riusciva bene
gio
20 Marzo 2022, 16:29 16:29
io ho notato che a livello internazionale conta piú la Turchia di tutti gli eurabici messi assieme.
Agnese
20 Marzo 2022, 15:27 15:27
Unica persona in grado di dialogare alla pari con mr Putin è ANGELA MERKEL perfavore tiratela fuori dal cilindro magico insieme a TRUMP
marcom
20 Marzo 2022, 14:23 14:23
Ma scusate con questi pseudopolitici che abbiamo cosa pretendete che accada???? Si rimpiange Craxi, Berlusconi, Andreotti, non certo i personaggi attuali….. Basso Evo ,ecco dove siamo in questa fase storica….
Giuseppe
20 Marzo 2022, 14:05 14:05
Draghi, da non eletto, ci sta portando dentro una guerra con restrizioni e missili russi. Tutti per seguire la cervellotica von der Leyen. Questo Draghi non se lo può permettere. Le sue azioni sono contrarie a quelle del popolo che non vuole la guerra e restare fuori. È da imbecilli infliggere sanzioni alla Russia quando le ricadute si faranno sentire devastanti per l’Italia stessa tra qualche settimana. Draghi non avrebbe dovuto schierarsi anche perché non si conoscono le ragioni vere di Mosca. Offrire aiuti umanitari e accoglienza è quelli che l’Italia può fare. Draghi deve astenersi dalle sanzioni a Mosca. Basta a difendere ministriinutili
Giancarlo 2021
20 Marzo 2022, 13:48 13:48
Lo è stata sempre al margine da quando al contrario degli altri Paesi europei ha rinunciato volontariamente con allegria alla sua sovranità costituzionale per entrare in questa Europa Unita nella Pace tra i popoli, prima nei Balcani e poi dell`Est, per la gioia della sinistra che più sinistra di così non si può. Difatti ne stiamo vedendo e pagando da venti anni le conseguenze. Che non è mai stata così forte e potente da quando il comunismo è crollato sotto le mura di Berlino, in minoranza in Italia e in Europa te la ritrovi dappertutto, peggio di prima.
Italia finita al margine, ma questi incompetenti sono stati capaci di farsi nemica la Russia. Draghi dovrebbe solo lavorare per le banche, come dice il lavoro selo trova da se, e vendere derivati ai pensionati. Questo gli riusciva bene
io ho notato che a livello internazionale conta piú la Turchia di tutti gli eurabici messi assieme.
Unica persona in grado di dialogare alla pari con mr Putin è ANGELA MERKEL perfavore tiratela fuori dal cilindro magico insieme a TRUMP
Ma scusate con questi pseudopolitici che abbiamo cosa pretendete che accada???? Si rimpiange Craxi, Berlusconi, Andreotti, non certo i personaggi attuali….. Basso Evo ,ecco dove siamo in questa fase storica….
Draghi, da non eletto, ci sta portando dentro una guerra con restrizioni e missili russi. Tutti per seguire la cervellotica von der Leyen. Questo Draghi non se lo può permettere. Le sue azioni sono contrarie a quelle del popolo che non vuole la guerra e restare fuori. È da imbecilli infliggere sanzioni alla Russia quando le ricadute si faranno sentire devastanti per l’Italia stessa tra qualche settimana. Draghi non avrebbe dovuto schierarsi anche perché non si conoscono le ragioni vere di Mosca. Offrire aiuti umanitari e accoglienza è quelli che l’Italia può fare. Draghi deve astenersi dalle sanzioni a Mosca. Basta a difendere ministriinutili
Lo è stata sempre al margine da quando al contrario degli altri Paesi europei ha rinunciato volontariamente con allegria alla sua sovranità costituzionale per entrare in questa Europa Unita nella Pace tra i popoli, prima nei Balcani e poi dell`Est, per la gioia della sinistra che più sinistra di così non si può. Difatti ne stiamo vedendo e pagando da venti anni le conseguenze. Che non è mai stata così forte e potente da quando il comunismo è crollato sotto le mura di Berlino, in minoranza in Italia e in Europa te la ritrovi dappertutto, peggio di prima.