Commenti all'articolo Hawaii, un paradiso tra McDonald e Spielberg

Gentile Porro, senz’altro avrà fatto un salto dalla sedia dopo aver letto il mio saluto. Svegliona come sono mi sono fidata della memoria, invece di prendere il dizionario italiano-hawaiano, così ho fatto la figura della stolta. Stasera parlandone in casa con amici e familiari ho sollevato un putiferio di risate con frizzi e lazzi verso la mia dabbenaggine che ha preteso di ricordare il poco conosciuto, dopo 40anni, della lingua hawaiana. Spero che anche lei abbia riso e abbia scusato l’anzianotta che sono. Anche questa mia topica farà parte del lungo mio libro delle scemenze che rende ilari gli amici. Accetti il saluto augurale corretto. Huaka’i maika’i , Mr Porro