Commenti all'articolo “Ho passato più tempo a caricarla che a dormire”. Ecco la verità sull’auto elettrica
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139 Commenti
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Davide V8
13 Giugno 2022, 19:32 19:32
Direi che tutta la questione si può riassumere con questo concetto di Barbero:
“stiamo perdendo la capacità di ragionare”
“Quando noi medievisti studiamo la fine del mondo antico, con le invasioni barbariche, siamo colpiti non solo dal collasso delle infrastrutture e delle tecnologie, di cui pure qualche piccolo sintomo oggi comincia a delinearsi, ma anche dal degradarsi della capacità di ragionare.”
Buongiorno Milanesi, mi permetta di darle un consiglio “paterno”: nemmeno Vittorio Feltri scrive un articolo al giorno, figurarsi poi più di uno: se si concentrasse di più sono sicuro che saprebbe fare infinitamente meglio.
La discussione nei commenti sotto è l’unica cosa leggibile di questo articolo, francamente;
è molto interessante e permette di capire perchè siamo nelle condizioni in cui siamo, con gente che SA tutto, ha tutte le soluzioni in tasca e – giustamente! – sfotte con superiorità i commenti di quelli che stanno con i piedi per terra e hanno già dimostrato tante volte di avere tanto cervello.
Euro Rossi
13 Giugno 2022, 17:17 17:17
Come volevasi dimostrare
Roberto
13 Giugno 2022, 15:56 15:56
Italiano medio:
“siccome quel qualcosa non è perfetto, allora non dobbiamo muoverci di mezzo millimetro dal pantano in cui siamo”
Non so se sia codardia o conflitto d’interesse, ma è davvero triste vedere che ci siano persone che pur di non fare mezzo passo in avanti, sono pronte a boicottare qualsiasi cosa. Fossimo almeno in una bella situazione rosea potrei capirlo, rischiare quando si sta bene è da pazzi, ma puntare una buona direzione quando si è con i liquami fino al collo penso sia un ottimo inizio.
Poi proprio adesso che non avremo più gas e petrolio dalla Russia, e vi assicuro che non è una perdita minima.
marko
13 Giugno 2022, 15:52 15:52
Bisogna dividere le auto elettriche in due categorie: Tesla e Non-Tesla. Tesla, ancor pima che sul design e sulla tecnologia ha punteto sull’infrastruttura. Se possiedi una Tesla sai di poter fare “rifornimento veloce” in tutta europa con stazioni dedicate a circa 200km l’una dall’altra. Il viaggio non è uno stress. Se non possiedi una Tesla allora bisogna districarsi tra decine di colonnine relative ad altrettanti fornitori e relative App (che molto spesso non funzionano), auto “ICE” che occupano abusivamente gli stalli, colonnine guaste non segnalate, ricariche lente… Insomma ansia, rabbia e frustrazione.
Iena
13 Giugno 2022, 15:12 15:12
Io penso ke le case automobilistike europee, andranno a trasferirsi fuori dall’europa, con conseguente disoccupazione degli europei! E quindi, la fame!
Direi che tutta la questione si può riassumere con questo concetto di Barbero:
“stiamo perdendo la capacità di ragionare”
“Quando noi medievisti studiamo la fine del mondo antico, con le invasioni barbariche, siamo colpiti non solo dal collasso delle infrastrutture e delle tecnologie, di cui pure qualche piccolo sintomo oggi comincia a delinearsi, ma anche dal degradarsi della capacità di ragionare.”
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/05/25/alessandro-di-battista-intervista-barbero-sulla-guerra-stiamo-perdendo-la-capacita-di-ragionare/6603664/
Buongiorno Milanesi, mi permetta di darle un consiglio “paterno”: nemmeno Vittorio Feltri scrive un articolo al giorno, figurarsi poi più di uno: se si concentrasse di più sono sicuro che saprebbe fare infinitamente meglio.
La discussione nei commenti sotto è l’unica cosa leggibile di questo articolo, francamente;
è molto interessante e permette di capire perchè siamo nelle condizioni in cui siamo, con gente che SA tutto, ha tutte le soluzioni in tasca e – giustamente! – sfotte con superiorità i commenti di quelli che stanno con i piedi per terra e hanno già dimostrato tante volte di avere tanto cervello.
Come volevasi dimostrare
Italiano medio:
“siccome quel qualcosa non è perfetto, allora non dobbiamo muoverci di mezzo millimetro dal pantano in cui siamo”
Non so se sia codardia o conflitto d’interesse, ma è davvero triste vedere che ci siano persone che pur di non fare mezzo passo in avanti, sono pronte a boicottare qualsiasi cosa. Fossimo almeno in una bella situazione rosea potrei capirlo, rischiare quando si sta bene è da pazzi, ma puntare una buona direzione quando si è con i liquami fino al collo penso sia un ottimo inizio.
Poi proprio adesso che non avremo più gas e petrolio dalla Russia, e vi assicuro che non è una perdita minima.
Bisogna dividere le auto elettriche in due categorie: Tesla e Non-Tesla. Tesla, ancor pima che sul design e sulla tecnologia ha punteto sull’infrastruttura. Se possiedi una Tesla sai di poter fare “rifornimento veloce” in tutta europa con stazioni dedicate a circa 200km l’una dall’altra. Il viaggio non è uno stress. Se non possiedi una Tesla allora bisogna districarsi tra decine di colonnine relative ad altrettanti fornitori e relative App (che molto spesso non funzionano), auto “ICE” che occupano abusivamente gli stalli, colonnine guaste non segnalate, ricariche lente… Insomma ansia, rabbia e frustrazione.
Io penso ke le case automobilistike europee, andranno a trasferirsi fuori dall’europa, con conseguente disoccupazione degli europei! E quindi, la fame!