Commenti all'articolo Hong Kong, l’unico che difende la libertà si chiama Trump
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63 Commenti
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lucia
1 Dicembre 2019, 16:39 16:39
grazie a tutti per le risposte garbate e molto circostanziate. grazie davvero
Italo Lanza
1 Dicembre 2019, 12:09 12:09
Ho letto con attenzione quanto scritto su questo argomento da parte di tutti i partecipanti. Scrivo le mie riflessioni, che sottopongo al vostro giudizio. Gli USA sono un grande paese con tanti pregi e tanti difetti; non si può negare che vi si viva con la garanzia della libertà del sistema liberaldemocratico. Un esempio significativo è che il Presidente Trump dovrà presentare la sua dichiarazione dei redditi, rischiando, se menzognera, di essere costretto a dimettersi. Tutti i presidenti USA hanno affermato di voler migliorare la Società USA; è indubbio che qualcuno l’ha addirittura peggiorata. Gli USA sono un paese complesso con gruppi sociali (imprenditori, sindacati, lavoratori comuni, professionisti piccoli o molto affermati, banchieri, speculatori finanziari ecc.): I vari presidenti hanno favorito dei gruppi, dai quali erano sostenuti, a sfavore di certi altri; tutti però hanno soprattutto tutelato (non sempre con successo) gli interessi degli USA nel mondo, a volte battendosi per la libertà dei popoli a volte facendo accordi con le più feroci dittature, a volte facendo guerre o proponendo la pace. Ritengo che il comportamento di Trump sia solamente da valutare se colpisce o favorisce i nostri interessi nazionali o dell’Europa, di cui facciamo parte integrante. Siete d’accordo? Mi piacerebbe sentire il vostro parere..
lucia
1 Dicembre 2019, 10:30 10:30
@Sal ma come si fa a non vedere che la Cina sta distruggendo l’ Africa, sfruttandola e soggiogandola vendendo armi a chiunque, ha manipolato l’ economia mondiale mettendo sul mercato prodotti di pessima qualità a costi irrisori perché prodotti da schiavi , sta ed ha inquinato il pianeta con merce prodotta senza nessuna attenzione per l’ ambiente e per giunta nessuno può diffondere notizie perché c’ è una feroce dittatura: sarà male l’ America ( che ha liberato l’ Europa dalle dittature) ma la Cina lasciamo perdere
Alfredo Branzanti
30 Novembre 2019, 19:59 19:59
@Gianfranco Benetti Longhini.
Non dispongo della funzione risposta.
La campagna elettorale di Hillary Clinton è stata caratterizzata da una serie di errori e sottovalutazioni incredibiili. L’affermazione sui “miserabili” rivolta all’elettorato trumpista aveva certamente un ampio fondamento di verità (al suo interno si trovano le componenti peggiori della società Usa, quelle più violente, fanatiche, razziste, xenofobe), ma non avrebbe dovuto essere pronunciata. Poi desta sconcerto la Sua, veritiera affermazione che molti, in condizioni di indigenza e disperazione, si siano riconosciuti in un palazzinaro, biscazziere, pluribancarottaro che certamente li disprezza in tutti i modi. Personalmente avevo già enormi riserve su Trump prima della candidatura (entrare nella Trump Tower fornisce l’immagine di un narcisista psicopatico), ma quando ha iniziato ad usare certi toni su molti argomenti (immigrazione, armi, disinteresse per i diritti umani e, non dimentichiamo, disprezzo per antichi e fedeli alleati) sono inorridito; la morte di tanti bambini al confine meridionale mi ha fornito ulteriori conferme. La ringrazio per il privilegio di discutere con una persona dotata di conoscenze ed esperienze come Lei.
Alfredo Branzanti
30 Novembre 2019, 13:28 13:28
Gentilissima quei dati non credo siano ufficializzati (quello delle esecuzioni certamente no, ma si parla di alcune migliaia). Non ho alcuna intenzione di proporre la Cina come modello, perché la considero una dittatura spietata. Mi scuserà se le “rubo” qualche minuto, ma i miei commenti possono risultare più o meno indigesti alla luce di alcune considerazioni. Il commento che Lei sicuramente non ha approvato è stato espresso da una persona che, per cinquant’anni, è stato un fervente filoamericano (con la k) e che, con l’elezione di Trump (da me giudicata, nella mia irrilevanza, mostruosa) ha completamente distrutto certezze d’acciaio. Posso dire che, oggi, ciò che mi infastidisce degli Usa non è soltanto un governo plutocratico ed autoritario, ma l’arroganza nel volersi porre come maestri e numi tutelari di democrazia e diritti umani, entrambi temi che non conoscono. La ringrazio.
Sal
30 Novembre 2019, 7:05 7:05
Trump difensore della libertà? Ma che è l’ultima barzelletta?
Ma si può dire una fesseria del genere?
Trump è in guerra (commerciale) con la Cina e la sua mossa da difensore dei diritti umani (SIC!!!!) è semplicemente una mossa politica per indebolire la Cina.
grazie a tutti per le risposte garbate e molto circostanziate. grazie davvero
Ho letto con attenzione quanto scritto su questo argomento da parte di tutti i partecipanti. Scrivo le mie riflessioni, che sottopongo al vostro giudizio. Gli USA sono un grande paese con tanti pregi e tanti difetti; non si può negare che vi si viva con la garanzia della libertà del sistema liberaldemocratico. Un esempio significativo è che il Presidente Trump dovrà presentare la sua dichiarazione dei redditi, rischiando, se menzognera, di essere costretto a dimettersi. Tutti i presidenti USA hanno affermato di voler migliorare la Società USA; è indubbio che qualcuno l’ha addirittura peggiorata. Gli USA sono un paese complesso con gruppi sociali (imprenditori, sindacati, lavoratori comuni, professionisti piccoli o molto affermati, banchieri, speculatori finanziari ecc.): I vari presidenti hanno favorito dei gruppi, dai quali erano sostenuti, a sfavore di certi altri; tutti però hanno soprattutto tutelato (non sempre con successo) gli interessi degli USA nel mondo, a volte battendosi per la libertà dei popoli a volte facendo accordi con le più feroci dittature, a volte facendo guerre o proponendo la pace. Ritengo che il comportamento di Trump sia solamente da valutare se colpisce o favorisce i nostri interessi nazionali o dell’Europa, di cui facciamo parte integrante. Siete d’accordo? Mi piacerebbe sentire il vostro parere..
@Sal ma come si fa a non vedere che la Cina sta distruggendo l’ Africa, sfruttandola e soggiogandola vendendo armi a chiunque, ha manipolato l’ economia mondiale mettendo sul mercato prodotti di pessima qualità a costi irrisori perché prodotti da schiavi , sta ed ha inquinato il pianeta con merce prodotta senza nessuna attenzione per l’ ambiente e per giunta nessuno può diffondere notizie perché c’ è una feroce dittatura: sarà male l’ America ( che ha liberato l’ Europa dalle dittature) ma la Cina lasciamo perdere
@Gianfranco Benetti Longhini.
Non dispongo della funzione risposta.
La campagna elettorale di Hillary Clinton è stata caratterizzata da una serie di errori e sottovalutazioni incredibiili. L’affermazione sui “miserabili” rivolta all’elettorato trumpista aveva certamente un ampio fondamento di verità (al suo interno si trovano le componenti peggiori della società Usa, quelle più violente, fanatiche, razziste, xenofobe), ma non avrebbe dovuto essere pronunciata. Poi desta sconcerto la Sua, veritiera affermazione che molti, in condizioni di indigenza e disperazione, si siano riconosciuti in un palazzinaro, biscazziere, pluribancarottaro che certamente li disprezza in tutti i modi. Personalmente avevo già enormi riserve su Trump prima della candidatura (entrare nella Trump Tower fornisce l’immagine di un narcisista psicopatico), ma quando ha iniziato ad usare certi toni su molti argomenti (immigrazione, armi, disinteresse per i diritti umani e, non dimentichiamo, disprezzo per antichi e fedeli alleati) sono inorridito; la morte di tanti bambini al confine meridionale mi ha fornito ulteriori conferme. La ringrazio per il privilegio di discutere con una persona dotata di conoscenze ed esperienze come Lei.
Gentilissima quei dati non credo siano ufficializzati (quello delle esecuzioni certamente no, ma si parla di alcune migliaia). Non ho alcuna intenzione di proporre la Cina come modello, perché la considero una dittatura spietata. Mi scuserà se le “rubo” qualche minuto, ma i miei commenti possono risultare più o meno indigesti alla luce di alcune considerazioni. Il commento che Lei sicuramente non ha approvato è stato espresso da una persona che, per cinquant’anni, è stato un fervente filoamericano (con la k) e che, con l’elezione di Trump (da me giudicata, nella mia irrilevanza, mostruosa) ha completamente distrutto certezze d’acciaio. Posso dire che, oggi, ciò che mi infastidisce degli Usa non è soltanto un governo plutocratico ed autoritario, ma l’arroganza nel volersi porre come maestri e numi tutelari di democrazia e diritti umani, entrambi temi che non conoscono. La ringrazio.
Trump difensore della libertà? Ma che è l’ultima barzelletta?
Ma si può dire una fesseria del genere?
Trump è in guerra (commerciale) con la Cina e la sua mossa da difensore dei diritti umani (SIC!!!!) è semplicemente una mossa politica per indebolire la Cina.