I Benetton non mi sono molto simpatici e le loro prime comunicazioni, avvenute dopo la morte di 40 persone (ma ce ne saranno forse di più visto i dispersi), sono state ridicole. Ma qualche considerazione a freddo e non demagogica forse conviene farla sul disastro di Genova.
La prima riguarda proprio la famiglia veneta. Chiunque compri una azienda pubblica ed abbia una concessione sulle autostrade ha il diritto di fare molti soldi. Sono liberista: se tu hai fatto l’affare della vita, fai pure tanti soldi. Ma al “fare tanti soldi” corrisponde anche grande responsabilità, il c.d. “rischio d’impresa”. In altre parole, se le cose vanno male – permettetemi il francesimo – sono cazzi tuoi. I Benetton, dunque, devono pagare per quello che è successo poiché gestivano la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’autostrada italiane e hanno fatto molti profitti legittimi.
Fatta questa premessa, credo che le dichiarazioni del Presidente del consiglio Giuseppe Conte sulla revoca della concessione, indipendetemente dall’esito del processo, siano sbagliate. Perché? Lo spiego nel video sopra…