Commenti all'articolo “I clandestini drogano il mercato del lavoro” Fontana vs Magi
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12 Commenti
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alessandro
26 Gennaio 2020, 4:48 4:48
ma i sindacati tipo cgil oltre a prendere tutti quei ***** di soldin che cosa fanno?
alessandro
26 Gennaio 2020, 4:44 4:44
sono convinto che i giovani italiani finchè studiano nn fanno un ca….. e nn sapranno fare un ca…
Davide V8
25 Gennaio 2020, 19:58 19:58
I lavori che gli italiani “non vogliono più fare” sono lavori pagati molto poco. Quindi i casi sono due: -lavori che gli italiani farebbero se pagati decentemente, e non in concorrenza salariale coi disperati del mondo intero. -lavori che sono molto poco produttivi, e che quindi andrebbero abbandonati a favore di altri a maggiore produttività. – Non a caso, da quando c’è immigrazione massiccia la crescita della produttività si è fermata. Ed è il principale problema economico del paese. Si è creato un circolo vizioso di scarsi investimenti, scarso progresso tecnologico ed organizzativo, perchè tanto c’è sempre manodopera a basso costo (ma chi viene dal terzo mondo è contento, perchè per lui è tanto) da usare. – Gli pseudo esperti che blaterano di “lavori che gli italiani non fanno” sono ignoranti che omettono il punto principale, e cioè come il sistema economico reagisce ad una maggiore/minore offerta di lavoro, ed a che prezzo. Se il lavoro disponibile è meno, e più costoso, allora si è costretti ad aumentare la produttività, investendo, e progredendo tecnologicamente. Cioè creando un sistema produttivo che offra lavori decenti, adatti agli italiani, anche istruiti. Che altrimenti sono costretti a fuggire all’estero. Un sistema da primo mondo, fatto da e per persone del primo mondo, e non per il terzo (come stiamo diventando). – NB: NON è… Leggi il resto »
step
25 Gennaio 2020, 19:01 19:01
È vero, ci sono lavori che gli immigrati non vogliono più fare.
Albert Nextein
25 Gennaio 2020, 18:59 18:59
Mi viene in mente cosa diceva un eroinomane, oltre 20 anni fa, ad un compare di sballo per strada.
“La droga è bbuona, fa bbene, fatti una spada…”
Quelli che affermano che l’immigrazione fa bene sono come quell’eroinomane.
Utnapishtim
25 Gennaio 2020, 18:53 18:53
Marx in questo aveva visto giusto, perché, come scrisse, il lavoro è una merce. Pertanto l’eccesso di offerta ne provoca l’abbassamento del prezzo. Più clandestini sfruttati, meno lavoro per gli italiani in regola, è una legge economica.
ma i sindacati tipo cgil oltre a prendere tutti quei ***** di soldin che cosa fanno?
sono convinto che i giovani italiani finchè studiano nn fanno un ca….. e nn sapranno fare un ca…
I lavori che gli italiani “non vogliono più fare” sono lavori pagati molto poco. Quindi i casi sono due: -lavori che gli italiani farebbero se pagati decentemente, e non in concorrenza salariale coi disperati del mondo intero. -lavori che sono molto poco produttivi, e che quindi andrebbero abbandonati a favore di altri a maggiore produttività. – Non a caso, da quando c’è immigrazione massiccia la crescita della produttività si è fermata. Ed è il principale problema economico del paese. Si è creato un circolo vizioso di scarsi investimenti, scarso progresso tecnologico ed organizzativo, perchè tanto c’è sempre manodopera a basso costo (ma chi viene dal terzo mondo è contento, perchè per lui è tanto) da usare. – Gli pseudo esperti che blaterano di “lavori che gli italiani non fanno” sono ignoranti che omettono il punto principale, e cioè come il sistema economico reagisce ad una maggiore/minore offerta di lavoro, ed a che prezzo. Se il lavoro disponibile è meno, e più costoso, allora si è costretti ad aumentare la produttività, investendo, e progredendo tecnologicamente. Cioè creando un sistema produttivo che offra lavori decenti, adatti agli italiani, anche istruiti. Che altrimenti sono costretti a fuggire all’estero. Un sistema da primo mondo, fatto da e per persone del primo mondo, e non per il terzo (come stiamo diventando). – NB: NON è… Leggi il resto »
È vero, ci sono lavori che gli immigrati non vogliono più fare.
Mi viene in mente cosa diceva un eroinomane, oltre 20 anni fa, ad un compare di sballo per strada.
“La droga è bbuona, fa bbene, fatti una spada…”
Quelli che affermano che l’immigrazione fa bene sono come quell’eroinomane.
Marx in questo aveva visto giusto, perché, come scrisse, il lavoro è una merce. Pertanto l’eccesso di offerta ne provoca l’abbassamento del prezzo. Più clandestini sfruttati, meno lavoro per gli italiani in regola, è una legge economica.