Politiche green

Lo dice la scienza

I dati smentiscono gli eco-catastrofisti: disastri naturali in calo

La ricerca di due studiosi italiani: il riscaldamento globale non è correlato all’aumento dei disastri naturali. I casi e i morti si riducono

emilia romagna alluvione

Nell’articolo pubblicato sulla rivista Environmental Harzards di Taylor & Francis, due studiosi italiani, Gianluca Alimonti dell’Istituto nazionale di fisica nucleare e della Statale di Milano e Luigi Mariani, professore all’Università di Brescia, hanno riportato una scoperta interessante. A loro dire, le catastrofi naturali e le relative vittime sono in diminuzione negli ultimi vent’anni. Inoltre, pare che l’innalzamento delle temperature non influenzi direttamente l’incidenza di tali disastri.

Gli autori, come racconta Alessandro Rico sulla Verità, hanno analizzato l’Emergency events database, un accurato censimento di frane, smottamenti, alluvioni, cicloni e altre calamità, istituito nel 1988 dal Center for research on the epidemiology of disasters (Cred) della Cattolica di Lovanio. Attraverso questa analisi, hanno notato un andamento che potrebbe essere controintuitivo per molti: i disastri hanno iniziato ad aumentare intorno alla metà del secolo XX, sono cresciuti velocemente dagli anni Settanta e hanno raggiunto un picco negli anni Novanta. Dopodiché, nonostante le previsioni di organizzazioni come l’ONU, le catastrofi hanno iniziato a diminuire nel periodo 2002-2022, così come le vittime.

La spiegazione? Non è che fino agli anni Cinquanta il mondo fosse un posto sereno; era semplicemente più difficile rilevare un evento e inserirlo in un database. Negli anni, sono state sviluppate tecnologie avanzate e i meccanismi di segnalazione sono stati perfezionati. Questo, naturalmente, ha contribuito all’apparente aumento della frequenza dei disastri nel corso degli ultimi cinquant’anni. E che dire delle vittime? Anche il loro numero è diminuito per motivi simili: nonostante ci siano ancora molte misure di prevenzione da prendere e, in particolare in Italia, la manutenzione del territorio viene spesso trascurata, siamo diventati più efficienti nel gestire le emergenze e nel proteggerci dai pericoli della natura.

Ma quello che è ancora più interessante è che, negli ultimi venti anni, la tendenza è alla diminuzione, non all’aumento delle catastrofi. Questo risultato, come evidenziato da Alimonti e Mariani, è in netto contrasto con le previsioni di due organismi delle Nazioni Unite (Fao e Undrr), che prevedono un aumento dei disastri naturali.

E il cambiamento climatico? Nonostante la percezione diffusa, sembra che l’innalzamento delle temperature medie non abbia un impatto direttamente proporzionale sull’aumento dei disastri naturali. Al contrario, fenomeni naturali come terremoti, eruzioni vulcaniche e sussulti del pianeta, che non sono influenzati dal clima, registrano un andamento simile agli eventi legati alle emissioni di CO2.