Dove l’unico collante che tiene uniti i tre leader, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e la nuova star Giorgia Meloni, è la diffidenza costante e l’antipatia reciproca. Con una vera battaglia per il No questo matrimonio di convenienza tra Pd e Movimento 5 Stelle non s’avrebbe più da fare.
E neanche Mattarella, che sembra abbia a cuore solo la sua riconferma, potrebbe più evitare il ritorno alle urne. Ma Salvini, Meloni e Berlusconi preferiscono abbaiare da soli alla luna anziché combattere uniti. La loro sola speranza è che si ricordino al più presto la lezione di Hobbes: homo homini lupus.
Luigi Bisignani, Il Tempo 20 settembre 2020