Commenti all'articolo I funerali di Benedetto XVI: nell’omelia Bergoglio lo cita solo una volta
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14 Commenti
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la-gazza
13 Gennaio 2023, 7:40 7:40
Infatti, più che il funerale di Benedetto sembrava più il Bergoglio-show: quale altro evento così epocale per farsi vedere e notare? Qualcuno ha visto pure nella nebbia di quella mattina (che si dice sia inusuale a Roma) un altro segno divino dopo il fulmine caduto sul cupolone il giorno delle dimissioni di Benedetto: una nebbia che avvolge le coscienze e le menti.
Giancarlo 2021
5 Gennaio 2023, 16:36 16:36
Un Papa in rappresentanza e in onore di chi rappresenta deve amare e sostenere e accogliere tutti, peccatori e non peccatori, fedeli e non fedeli, deve essere sempre neutrale, non deve prendere posizione a favore e contro alcuno e deve diffondere questo amore e questa accoglienza verso gli altri e le loro anime spronandoli e incoraggiandoli a seguirne l` esempio, pur essendo come loro un essere umano con le sue debolezze e le sue sue insicurezze, le sue indecisioni, i suoi errori e le sue macchie. Perché anche il Sole ha le sue macchie, ma queste non gli impediscono di risplendere e proprio per questo di diffondere calore. Anzi.
Paolo Campaner
5 Gennaio 2023, 12:31 12:31
Ora il mellifuo, gesuita Francesco sarà senz’altro più sereno. Eliminata la sgradita “concorrenza”
Sebastiano
5 Gennaio 2023, 12:03 12:03
L’ultimo vero papa e’ morto,l’altro non e’ il papà
Lha citato anche troppo. Non aveva rinunciato al pontificato ma era stato cacciato. Un po come il recente azzeramento del cda di alcuni club calcistici per darsi una ripulita mediatica e gestire il disastro creato su tanti fronti.
Infatti, più che il funerale di Benedetto sembrava più il Bergoglio-show: quale altro evento così epocale per farsi vedere e notare? Qualcuno ha visto pure nella nebbia di quella mattina (che si dice sia inusuale a Roma) un altro segno divino dopo il fulmine caduto sul cupolone il giorno delle dimissioni di Benedetto: una nebbia che avvolge le coscienze e le menti.
Un Papa in rappresentanza e in onore di chi rappresenta deve amare e sostenere e accogliere tutti, peccatori e non peccatori, fedeli e non fedeli, deve essere sempre neutrale, non deve prendere posizione a favore e contro alcuno e deve diffondere questo amore e questa accoglienza verso gli altri e le loro anime spronandoli e incoraggiandoli a seguirne l` esempio, pur essendo come loro un essere umano con le sue debolezze e le sue sue insicurezze, le sue indecisioni, i suoi errori e le sue macchie. Perché anche il Sole ha le sue macchie, ma queste non gli impediscono di risplendere e proprio per questo di diffondere calore. Anzi.
Ora il mellifuo, gesuita Francesco sarà senz’altro più sereno. Eliminata la sgradita “concorrenza”
L’ultimo vero papa e’ morto,l’altro non e’ il papà
https://www.byoblu.com/2023/01/05/benedetto-xvi-niente-dies-irae-e-letture-in-latino-frate-alexis-disprezzo-incredibile/
Lha citato anche troppo. Non aveva rinunciato al pontificato ma era stato cacciato. Un po come il recente azzeramento del cda di alcuni club calcistici per darsi una ripulita mediatica e gestire il disastro creato su tanti fronti.