Commenti all'articolo “I lavori dovevano…”. Spunta l’altra verità sull’incidente del treno

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Massimo Gatti
Massimo Gatti
1 Settembre 2023, 14:52 14:52

Mi domando:come non pensare di mettere dei segnalatori acustici, tipo petardi, sulle rotaie, sistemati a debita distanza di sicurezza. Magari installati dagli stessi operai prima di iniziare il lavoro. Un sistema usato, ai vecchi tempi qui al nord, in prossimità dei P.L.quando c’erano le nebbie.

Gianni Loiacono
Gianni Loiacono
1 Settembre 2023, 12:15 12:15

“L’attivazione del cantiere può avvenire solo dopo che il responsabile della squadra operativa del cantiere ha ricevuto il nulla osta formale ad operare”.

Quindi basterebbe solo informarsi, se il nulla osta, con obbligatorietà della registrazione sia stato dato.

Maurizzzio
Maurizzzio
1 Settembre 2023, 11:52 11:52

Mi chiedevo perchè in piena notte NON hanno sentito/visto arrivare il treno. Sbucato da una curva ? Ma in tal caso non poteva andare velocissimo. D’altro canto a 160 km/h (ammesso li facesse) si fanno quasi 50 metri al secondo. Anche se lo vedi arrivare hai solo un attimo per levarti di torno.

Giní Sannipola
Giní Sannipola
1 Settembre 2023, 0:01 0:01

Quel segno della croce che mette i brividi…. Ecco un commento dignitoso sul post di un ragazzo giovane morto poco dopo tragicamente. Vi invito a leggere l’articolo della redazione Gazzetta. It, sullo stesso post, mi ha sconvolto, lo ho trovato offensivo e irrispettoso

Paolo
Paolo
31 Agosto 2023, 21:37 21:37

Il solito contorno di dicerie. In realtà non è accaduto nulla che non fosse già previsto dal destino o dal concorso di innumerevoli cause e concause. Senza considerare che la morte e l’esistenza non sono che figure del nulla.

Lettieri Natalino
Lettieri Natalino
31 Agosto 2023, 21:15 21:15

Non scherziamo…
Qua’…finisce sempre. Così…
Tragedie o. No’…è sempre colpa di
Qualcun’ altro..