Commenti all'articolo I migranti scappano verso capitalismo e libertà
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25 Commenti
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Roberto
7 Ottobre 2023, 6:17 6:17
È più corretto scrivere: I clandestini corrono verso il capitalismo e il controllo , la pazzia non ha un fine .
Nemesix
28 Settembre 2023, 2:08 2:08
Il Capitalismo? Guardi non sanno nemmeno gli italiani cos’è figuriamoci gli immigrati!
Gli immigrati non vanno verso il capitalismo ma verso il mondo falso delle pubblicità che vedono sui media.
Capitalismo= ricchezza per 1% della popolazione.
Victor
27 Settembre 2023, 13:55 13:55
Ottimo articolo. Davvero illuminante nell’evidenziare il nesso, sempre più evidente, fra l’anticapitalismo e l’antioccidentalismo oggi imperanti un po’ ovunque.
geogio
26 Settembre 2023, 20:06 20:06
Il capitalismo d’impresa si e’ trasformato a causa dell’assenza del controllo statale in finanza predatoria, che si nutre di cadaveri di imprese sane, sguazza nella disintegrazione dell’economia di mercato avvantaggiato dalla fine dei sovranismi. I migranti scappano a causa dal fallimento di questo
Davide V8
26 Settembre 2023, 19:26 19:26
Abbastanza d’accordo, ma il giudizio che si poteva dare nel ’95, dopo un periodo di ripresa di libertà, è molto diverso da quello che si può dare oggi.
Oggi è palese come l’occidente sia distrutto, proprio dallo statalismo, e proceda spedito verso la schiavitù di massa.
Fabry
26 Settembre 2023, 16:38 16:38
La povertà religiosa, gentilissimo, è apprezzamento e valorizzazione delle risorse finalizzate alla qualità della vita.. Il pauperismo è il tentativo, mediante ipnosi di massa , di favorire la concentrazione di tali risorse nelle mani di pochi. E’ diverso. E già sotto gli occhi di tutti.
È più corretto scrivere: I clandestini corrono verso il capitalismo e il controllo , la pazzia non ha un fine .
Il Capitalismo? Guardi non sanno nemmeno gli italiani cos’è figuriamoci gli immigrati!
Gli immigrati non vanno verso il capitalismo ma verso il mondo falso delle pubblicità che vedono sui media.
Capitalismo= ricchezza per 1% della popolazione.
Ottimo articolo. Davvero illuminante nell’evidenziare il nesso, sempre più evidente, fra l’anticapitalismo e l’antioccidentalismo oggi imperanti un po’ ovunque.
Il capitalismo d’impresa si e’ trasformato a causa dell’assenza del controllo statale in finanza predatoria, che si nutre di cadaveri di imprese sane, sguazza nella disintegrazione dell’economia di mercato avvantaggiato dalla fine dei sovranismi. I migranti scappano a causa dal fallimento di questo
Abbastanza d’accordo, ma il giudizio che si poteva dare nel ’95, dopo un periodo di ripresa di libertà, è molto diverso da quello che si può dare oggi.
Oggi è palese come l’occidente sia distrutto, proprio dallo statalismo, e proceda spedito verso la schiavitù di massa.
La povertà religiosa, gentilissimo, è apprezzamento e valorizzazione delle risorse finalizzate alla qualità della vita.. Il pauperismo è il tentativo, mediante ipnosi di massa , di favorire la concentrazione di tali risorse nelle mani di pochi. E’ diverso. E già sotto gli occhi di tutti.