Commenti all'articolo I mostri della crisi: Prodi e Casini vogliono vietarci il voto

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Marco
Marco
27 Gennaio 2021, 13:11 13:11

Buongiorno @ Marco Gervasoni Il problema è sempre quello. L’incoerenza della nostra politica. Personaggi come Prodi e Casini, in altri paesi sarebbero da tempo, ritornati al proprio lavoro. In Italia, più un politico fa del male al paese, più cresce la sua notorietà. Non voglio dilungarmi sui danni che il primo ha fatto al paese e all’economia dello stesso. Sono più di vent’anni che stiamo pagando i suoi sbagli e ne passeranno altrettanti. Le future generazioni, si troveranno difronte a una calamità economica senza precedenti. Oggi i nostri ragazzi, hanno imparato a vivere con mille €, ma domani lo dovranno fare con molto meno. Mi viene in mente, una frase pronunciata dal mortadella, il funesto giorno che entrammo a far parte dell’UE. “L’Euro e l’UE porterà all’Italia, il benessere economico, grazie ai contratti che il paese farà con gli altri paesi della stessa UE”. Lo abbiamo visto. Prima dell’avvento del COVID, il nostro PIL era pari a quello di un paese del terzo mondo. Che dire, siamo difronte a un vero fenomeno dell’economia mondiale. Passiamo al secondo. Già il cognome è tutto un programma. Casini. E di casini, ne ha fatti non pochi. Il voltagabbana della politica, che per avere una poltrona, ha cercato alleanze a destra e a manca. Non che gli altri siano migliori di lui. La Storia… Leggi il resto »

stefano
stefano
27 Gennaio 2021, 12:50 12:50

Basta guardarli in faccia …analizzare la loro espressione,rispecchia perfettamente il quoziente medio alto della plettora politica italiana.
Non c’è bisogno di commentare…

JANOS - BARTOK
JANOS - BARTOK
27 Gennaio 2021, 1:16 1:16

Se questi due caimani della politica dovrebbero lavorare, dico bene lavorare, cioè fare qualcosa di utile e solido, per mangiare, non starebbero li a divertirsi alle spese dei contribuenti !

Werner
Werner
26 Gennaio 2021, 22:25 22:25

Tutte giuste, tutte vere, le osservazioni del professor Gervasoni, tranne quella fatta alla fine del video, e cioè che la Democrazia Cristiana lavorava per il paese. Lavorava per le poltrone con i suoi numerosi inciuci, altro che per il paese.

Guido Moriotto
Guido Moriotto
26 Gennaio 2021, 16:51 16:51

Oggi è un giorno di libertà.
Godiamocelo.
“Di doman non c’è certezza”,
recitava il verso della “Canzona di Bacco”
composta da Lorenzo de’ Medici,
per il carnevale del 1490.
Anche domani dovrebbe essere
un giorno di libertà.
Speriamo abbiano finito i soldi
per la compravendita della dignità
di un parlamento irrecuperabile.
Chiuderla qui e andare a votare,
la soluzione più giusta e più rapida.
Aria fresca, aria nuova, per finalmente respirare,
parafrasando Lucio Battisti.

Laval
Laval
26 Gennaio 2021, 16:47 16:47

Pier Ferdinando Casini e Romano Prodi hanno dimostrato nel tempo di anteporre i propri interessi personali a quelli del paese. Il primo potrebbe essere il tuo migliore amico come il tuo peggior nemico senza che tu neanche te ne accorga, sapendosi barcamenare nell’arte della politica e del politichese. Meglio averlo come nemico che amico, almeno sai come definirlo. Romano Prodi si arrovella sempre alla ricerca di nuove soluzioni nelle quali decade per incapacità decisionale in quanto ascoltando tutti, finisce per prendere le decisioni sbagliate. Non ultima, da primo fautore europeista adesso ne ammette il fallimento ed è il primo filo-cinese, l’importante è preservare il suo interesse personale, interesse molto più forte che in altri come Casini. La sua grande capacità è quella di lavorare nell’ombra lasciando che altri si espongano per lui e solo nel caso positivo presenta il conto. Prodi è stato al 6 febbraio 2008 Ministro della giustizia ad interim e guarda caso nel 1997 Luca Palamara inizia la carriera di pubblico ministero presso la Procura della Repubblica di Reggio Calabria, per poi passare nel 2002 alla procura di Roma per indagare sul caso Aldo Moro. Luca Palamara è stato segretario generale nel 2007, è presidente dell’ANM, da maggio 2008 a marzo 2012. Nel 2014 diviene membro togato del Consiglio Superiore della Magistratura, eletto nella corrente di centro… Leggi il resto »