C’è infine tutta una parte sul Coronavirus, o meglio su quel lato della luna di cui meno si è parlato: i rischi per le nostre libertà, la creazione dei nuovi «albertosordi» della politica, i virologi. Un filo rosso tiene insieme il libro. Un grande spirito liberale, per niente disordinato, e che a differenza di molta codardia che gira per tv, politica e università, ha fatto una precisa scelta di campo.
Il tutto da realizzarsi, come dice in uno dei capitoli conclusivi, con «gentilezza personale» (che non vuol dire essere remissivi) e con un allargamento dei temi di dibattito, che non possono essere solo quelli tradizionali della destra economica, che è tutto tasse (poche) e Pil (da liberare). Da leggere. Subito.
Nicola Porro, Il Giornale 18 ottobre 2020