Nuovo giallo a Viale Mazzini. Da ieri negli ambienti Rai è sorto l’interrogativo sul futuro della conduttrice Serena Bortone nella tv pubblica. Il dubbio è nato anche tra i telespettatori della trasmissione Che sarà dopo i saluti fatti dalla Bortone nell’ultima puntata del programma di domenica sera.
“Voglio ringraziare tutti, ringraziare le autrici, gli autori, la redazione, gli inviati, la produzione, la regia, il meraviglioso studio 2 di via Teulada, il nostro pubblico, i montatori, la grafica, trucco, parrucco e costumi – ha detto Bortone, commossa – Sono stata onorata di lavorare con voi in questa nostra grande azienda di servizio pubblico”. “Ringrazio voi a casa, telespettatrici e telespettatori, che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata: grazie dell’affetto e del sostegno. Vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento”, ha concluso.
Nessun riferimento alla prossima stagione, nessun “ci rivediamo a settembre” come si è soliti fare per i programmi e le conduzioni che sono previste in palinsesto anche per la stagione televisiva successiva.
Dopo il polverone scaturito col caso Scurati, nelle scorse settimane a scatenare un nuovo patatrac erano state le frasi dell’ad Roberto Sergio che aveva addirittura parlato di licenziamento per la giornalista di Rai3 dopo l’accusa di censura legata alla partecipazione saltata dello scrittore. “A nessun dipendente di nessuna azienda sarebbe consentito di dire cose contro l’azienda in cui lavora”, aveva precisato Sergio.
Insomma, ad oggi, il futuro della Bortone in Rai non sembra essere così scontato.