Commenti all'articolo I tre errori di chi dà ragione alla Russia
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187 Commenti
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Bruno
5 Agosto 2022, 19:22 19:22
Nell’articolo si parla di tre errori/giustificazioni, ma io ne leggo solo due:
1. La prima: “Mosca è dovuta intervenire militarmente per non trovarsi la Nato alle porte di casa”.
2. La seconda: “La crisi russo-ucraina è la stessa di Cuba 1962”.
La terza?
Stefano
4 Luglio 2022, 17:48 17:48
Non capisco come tante persone osannino le dittature. Probabilmente non hanno capito cosa significhi vivere in un paese libero democratico. Lo ammetto: sicuramente le democrazie non sono perfette ma certamente le dittature sono perfezioni della peggior specie quindi, per come la vedo io: meglio la peggiore delle democrazie che la “migliore” delle dittature…Punto di vista personale poi, ognuno è libero di pensarla come ritiene più giusto: almeno nei paesi con democrazia perfettibile…
Massimo
13 Marzo 2022, 21:40 21:40
Stavolta hai preso un bella cantonata Nicola.Anzi ne hai prese (sbagliate) tre su tre…purtroppo.
Oksana
9 Marzo 2022, 18:09 18:09
Mi dispiace Nicola, ma non reggono i tuoi propositi. La Russia ha chiuso gli occhi su altri paesi confinanti della nato. Ma Ucraina è l’ unica che può avere gli armi nucleari. Le è rimaste tante testate nucleare dal periodo sovietico. E infatti 19 febbraio Zelensky ha annunciato che ha intenzione di diventare un paese nucleare.
Un altra cosa. Avete parlato tanto di autodeterminazione dei popoli e libera scelta di andare con chi ti pare. Allora vorrebbe a dire che anche la Russia ha il diritto della sua autodeterminazione e ha il diritto fi preoccuparsi di un paese della nato sotto le porte con le bombe nucleari. Ucraini si russi no.
Giovanni Z.
7 Marzo 2022, 13:18 13:18
Draghi è fascista per costruzione, temperamento e comportamento, non certo per ideologia, ma non fa differenza. Stesso discorso per il “nazismo” di Zelensky, e le sue origini ebraiche non comportano automaticamente che sia un santo.
Bob
7 Marzo 2022, 12:46 12:46
Punto 1. Tutte chiacchere. Se un paese deve entrare nella Nato il principio di autodeterminazione non c’entra nulla. Si tratta di un problema di difesa militare e i missili se non ci sono li possono sempre mettere dopo. La Russia è intervenuta per porre fine ad una guerra iniziata nel 2014 dal governo Ucraino nei confronti dei russofoni del Dombas. Guerra fratricida.
Punto 2.
I missili a Cuba costituivano pericolo per gli USA e questi hanno preso provvedimenti esattamente come il rischio di avere missili puntati du mosca a 300 km. Infatti la crisi si risolse e furono o tolti
Punto3
Su questo punto c’è poco da dire. Nazismo presente e basta.
Nell’articolo si parla di tre errori/giustificazioni, ma io ne leggo solo due:
1. La prima: “Mosca è dovuta intervenire militarmente per non trovarsi la Nato alle porte di casa”.
2. La seconda: “La crisi russo-ucraina è la stessa di Cuba 1962”.
La terza?
Non capisco come tante persone osannino le dittature. Probabilmente non hanno capito cosa significhi vivere in un paese libero democratico. Lo ammetto: sicuramente le democrazie non sono perfette ma certamente le dittature sono perfezioni della peggior specie quindi, per come la vedo io: meglio la peggiore delle democrazie che la “migliore” delle dittature…Punto di vista personale poi, ognuno è libero di pensarla come ritiene più giusto: almeno nei paesi con democrazia perfettibile…
Stavolta hai preso un bella cantonata Nicola.Anzi ne hai prese (sbagliate) tre su tre…purtroppo.
Mi dispiace Nicola, ma non reggono i tuoi propositi. La Russia ha chiuso gli occhi su altri paesi confinanti della nato. Ma Ucraina è l’ unica che può avere gli armi nucleari. Le è rimaste tante testate nucleare dal periodo sovietico. E infatti 19 febbraio Zelensky ha annunciato che ha intenzione di diventare un paese nucleare.
Un altra cosa. Avete parlato tanto di autodeterminazione dei popoli e libera scelta di andare con chi ti pare. Allora vorrebbe a dire che anche la Russia ha il diritto della sua autodeterminazione e ha il diritto fi preoccuparsi di un paese della nato sotto le porte con le bombe nucleari. Ucraini si russi no.
Draghi è fascista per costruzione, temperamento e comportamento, non certo per ideologia, ma non fa differenza. Stesso discorso per il “nazismo” di Zelensky, e le sue origini ebraiche non comportano automaticamente che sia un santo.
Punto 1. Tutte chiacchere. Se un paese deve entrare nella Nato il principio di autodeterminazione non c’entra nulla. Si tratta di un problema di difesa militare e i missili se non ci sono li possono sempre mettere dopo. La Russia è intervenuta per porre fine ad una guerra iniziata nel 2014 dal governo Ucraino nei confronti dei russofoni del Dombas. Guerra fratricida.
Punto 2.
I missili a Cuba costituivano pericolo per gli USA e questi hanno preso provvedimenti esattamente come il rischio di avere missili puntati du mosca a 300 km. Infatti la crisi si risolse e furono o tolti
Punto3
Su questo punto c’è poco da dire. Nazismo presente e basta.