E sia: quindi, se finisco in un reparto di malattie infettive perché ho contratto l’Aids con un rapporto non protetto – colpevole imprudenza! – il medico o l’infermiere possono infischiarsene, perché visitandomi magari rischiano di contagiarsi con uno schizzo di sangue? O dovrebbero chiedermi come la penso, chi voto, se sono un libertario o un sostenitore del valore sociale della prevenzione? Ronald Reagan sapeva benissimo di scherzare quando, dopo che un attentatore gli sparò, ai dottori che dovevano operarlo, disse: “Spero che siate tutti Repubblicani”…
Arriviamo, così, al vero punto dolente di tutto lo sgangherato ragionamento di Brigati: il filosofo sostiene dunque che, se si manifesta un dissenso, si perde il diritto a essere trattati come degli esseri umani? Si perde il diritto a veder riconosciuta la propria dignità? Si perde il diritto a essere soccorsi? Bella democrazia, quella di cui si riempiono la bocca questi progressisti. E poi dicono che il regime non esiste.