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Il capolavoro di Conte: eurotasse e superstato Ue - Seconda parte

È una costruzione perfetta che prevede poteri pressoché assoluti allo Stato Centrale anche per contrastare un eventuale governo non gradito anche attraverso la applicazione dello Stato di diritto di cui abbiamo parlato in un altro contributo. Per esempio se un futuro governo non accoglierà i migranti nelle forme e quantità desiderate da chi non vive in questo paese potrà essere sanzionato e, in maniera scalabile, bloccato.

E se l’euro era la mossa per togliere di mezzo l’Italia riducendone la competitività costringendo l’industria – connivente o meno – a svalutare internamente i salari per recuperare i margini di competitività persi con una moneta sintetica e sopravvalutata – nel il disegno palese della economia sociale di mercato tedesca, con questa si è chiuso il cerchio. Senza apparire enfatico, la competitività delle imprese Italiane è definitivamente in mano ad altri Stati che inevitabilmente perseguiranno gli interessi delle loro imprese nazionali. Spero si sia compreso che nessuno è fuori pericolo.

Fabrizio Jorio Fili, 22 luglio 2020

 

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