Rassegna Stampa del Cameo

Il caso Ilva lo dimostra: sono dilettanti allo sbaraglio! - Seconda parte

Secondo me il problema non è più del Governo, che sappiamo essere costituito da inetti, partiti dilettanti sono diventati professionisti in corso d’opera, ma dell’Establishment che lo ha proposto e sostenuto a livello italiano ed europeo. Questi dovrebbero chiedere un intervento del Presidente Mattarella (sia chiaro in termini di moral suasion) per nominare uno Zar (modello Usa, Barack Obama lo fece nel caso Chrysler Fiat che portò alla brutale espulsione dei tedeschi di Daimler e alla nazionalizzazione e immediata privatizzazione della società) al quale affidare i pieni poteri per risolvere il problema, punto. Oltretutto l’uomo giusto l’hanno, è dell’Establishment, credo pure pariolino, ma è “perbene”, “capace”, “operativo” da subito, essendo l’italiano che ne sa più di tutti su questa vicenda. È Carlo Calenda. In questi anni è pure cresciuto, scoprendo in se un’intelligenza sociale finora nascosta, ha capito che nell’epoca dell’osceno Ceo capitalism è il lavoro l’asset più importante, intorno al quale ruota tutto.

Lo confesso, sono terrorizzato che nel 2020 esploda una tempesta perfetta innescata dagli esuberi ILVA, Alitalia, Peugeot-FCA e relativi fornitori.

Riccardo Ruggeri, 8 novembre 2019

Zafferano.news

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