La dittatura del Venezuela ha approvato ieri il nuovo Consiglio elettorale che “vigilerà” sulle prossime presidenziali. Una farsa.
È dominato da esponenti di spicco del regime chavista, di cui due sanzionati dal Tesoro degli Stati Uniti. Il presidente del Consiglio che sarà l’arbitro delle prossime elezioni è Elvis Amoroso, nuovo presidente del Consiglio Elettorale Nazionale del Venezuela. Una garanzia per Maduro visto che proprio Amoroso negli ultimi mesi ha “fatto fuori” dalla politica per 15 anni María Corina Machado, la candidata dell’opposizione in testa a tutti i sondaggi e che sconfiggerebbe facile il dittatore. Prima di lei, e sempre sotto la direzione di Amoroso, anche Freddy Superlano era stato squalificato politicamente, dopo aver sconfitto il chavismo nel novembre 2021 nello stato di Barinas, la patria di Chávez.
Amoroso firmò anche il decreto che privò Juan Pablo Guanipa, privandolo del Governatorato dello Stato di Zulia perché si era rifiutato di piegarsi agli ordini della dittatura. Nel marzo 2018, il nome di Jesús Hidrobo, il figlio di Amoroso, è apparso in una lista pubblicata dal governo panamense in cui identificava 55 funzionari chavisti, tra cui lo stesso Maduro, come ad “alto rischio” di riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo e proliferazione di armi di distruzione di massa. In più di un’occasione, i venezuelani hanno chiesto ad Elvis Amoroso sui social network dell’eccentrico tenore di vita di cui vanta suo figlio Jesús Hidrobo, che si sta riprendendo da un coma indotto dopo un trattamento capillare malriuscito.
Paolo Manzo, 25 agosto 2023
Tutto sull’America Latina e il suo impatto su economia e politica del vecchio continente. Iscriviti gratis alla newsletter di Paolo Manzo http://paolomanzo.