Questo scritto – opera di un ventenne – che destò l’appassionata ammirazione di Montaigne e fu il tramite intellettuale dell’amicizia “completa e perfetta” tra i due pensatori costituisce una tra le più penetranti analisi del mistero dell’obbedienza civile: “Come può accadere che in ogni regime, in ogni luogo e tempo della storia, singoli uomini o sparute minoranze riescono a dominare e asservire intere masse?” E, soprattutto, si tengano presenti le parole di Murray N. Rothbard nel suo saggio introduttivo “Una volta instaurata la tirannia, il suo perdurare è consentito e favorito dalle insidiose trappole dell’abitudine che avvezza in fretta il popolo alla schiavitù.” La lettura, ora, spetta all’audacia di ciascuno, nella propria afflitta individualità.
Liberilibri, 28 febbraio 2021