Commenti all'articolo Il diritto del bimbo, quello che la sinistra pro aborto dimentica
Torna all'articolo
86 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Enzo Paiar
19 Novembre 2021, 23:17 23:17
La sinistra ha idee sinistre, ma soprattutto è maestra di propaganda. L’uccisione di un figlio come diritto della donna è la più sinistra di tutte. Propongo di cominciare anche noi dalle parole e dalle sigle. Basta IVG, e basta aborto. D’ora in poi Le propongo di chiamare le cose come sono. D’ora in avanti non si parli più di aborto e IVG. Noi dobbiamo parlare di FIGLICIDIO. Vediamo se il figlicidio è diritto di civiltà nei loro discorsi di gente civile e illuminata. La prego, provi anche Lei, e diffonda questa battaglia. La statistica degli omicidi è questa: omicidi 2020 67.000 circa: 200 omicidi, 150 femminicidi, figlicidi 66.000
Tannino
19 Novembre 2021, 12:23 12:23
Paradossalmente, con la continua movimentazione delle “finestre di Overton”, domani ci potrebbe essere il diritto all’omicidio, alla pedofilia, all’utilizzo della schiavitù, ecc. in quanto tra cinquanta, cento o più anni, la percezione di certi temi potrebbe essere superata anche nel Diritto.
Sono favorevole all’aborto, così come all’eutanasia o alla “dolce morte”, se la vita non è più degna di essere vissuta, ma sono temi delicatissimi, che non possono essere banalizzati o ridotti a semplice routine.
Franco
19 Novembre 2021, 12:06 12:06
Quanta ipocrisia!
Soprattutto sui dati mirabolanti che qualche crociato/a dell’ultima ora ha tirato fuori sul numero degli aborti. Siamo più di 7 miliardi!!
Le persone si incontrano, si piacciono, fanno l’amore anche e soprattutto se NON vogliono avere figli.
Relazioni fugaci, passeggere, rapporti occasionali senza amore o stabili e duraturi NON autorizzano nessuna gravidanza obbligata.
NON SIAMO BESTIE.
Giancarlo 2021
18 Novembre 2021, 21:19 21:19
Come uomo non posso decidere sul corpo e la mente di una donna che ha diritto sempre alla sua libertà di scelta qualunque essa sia.
Ma se fossi una donna e se dovessi scegliere tra un feto e la vita vivente e vitale e mentale di una donna deciderei sempre per questa.
Nessun altro lo può fare senza commettere un abuso e una limitazione della libertà altrui.
Sostituendosi a lei in questa scelta drammatica e comunque dolorosa, che riguarda solo lei e nessun altro che è al di fuori di questo suoi dramma.
Gaas0569
18 Novembre 2021, 20:01 20:01
Quindi se ogni aborto è un omicidio perché un ovulo fecondato è da considerarsi un essere umano, dovremo aspettarci una indagine per omicidio colposo ad ogni aborto spontaneo? Si dovrà indagare per accertare che non ci siano stati comportamenti e responsabilità che hanno causato l’evento?
Non siamo neanche in grado di proteggere i bambini che sono già al mondo e continuiamo a discutere di feti e ovuli? Mah…
Maria B.
18 Novembre 2021, 19:46 19:46
Per schiarirvi le idee andate a vedere “Unplanned – la vera storia di Abby Johnson”, basato su una storia vera e di come la Planned Parenthood da consultorio per la pianificazione familiare e supporto alle donne, presente in molte nazioni oltre che in America, è diventata una fabbrica di soldi attraverso gli aborti.
Sembra, lo scrivo con beneficio l’inventario, che ci siano anche compravendite di feti abortiti oltre i tre mesi con aziende farmaceutiche per avere materiale genetico “fresco” per la sperimentazione di nuovi farmaci. Forse le due linee cellulari (W138-HEK293) prevalentemente utilizzate sono troppo vecchie.
La sinistra ha idee sinistre, ma soprattutto è maestra di propaganda. L’uccisione di un figlio come diritto della donna è la più sinistra di tutte. Propongo di cominciare anche noi dalle parole e dalle sigle. Basta IVG, e basta aborto. D’ora in poi Le propongo di chiamare le cose come sono. D’ora in avanti non si parli più di aborto e IVG. Noi dobbiamo parlare di FIGLICIDIO. Vediamo se il figlicidio è diritto di civiltà nei loro discorsi di gente civile e illuminata. La prego, provi anche Lei, e diffonda questa battaglia. La statistica degli omicidi è questa: omicidi 2020 67.000 circa: 200 omicidi, 150 femminicidi, figlicidi 66.000
Paradossalmente, con la continua movimentazione delle “finestre di Overton”, domani ci potrebbe essere il diritto all’omicidio, alla pedofilia, all’utilizzo della schiavitù, ecc. in quanto tra cinquanta, cento o più anni, la percezione di certi temi potrebbe essere superata anche nel Diritto.
Sono favorevole all’aborto, così come all’eutanasia o alla “dolce morte”, se la vita non è più degna di essere vissuta, ma sono temi delicatissimi, che non possono essere banalizzati o ridotti a semplice routine.
Quanta ipocrisia!
Soprattutto sui dati mirabolanti che qualche crociato/a dell’ultima ora ha tirato fuori sul numero degli aborti. Siamo più di 7 miliardi!!
Le persone si incontrano, si piacciono, fanno l’amore anche e soprattutto se NON vogliono avere figli.
Relazioni fugaci, passeggere, rapporti occasionali senza amore o stabili e duraturi NON autorizzano nessuna gravidanza obbligata.
NON SIAMO BESTIE.
Come uomo non posso decidere sul corpo e la mente di una donna che ha diritto sempre alla sua libertà di scelta qualunque essa sia.
Ma se fossi una donna e se dovessi scegliere tra un feto e la vita vivente e vitale e mentale di una donna deciderei sempre per questa.
Nessun altro lo può fare senza commettere un abuso e una limitazione della libertà altrui.
Sostituendosi a lei in questa scelta drammatica e comunque dolorosa, che riguarda solo lei e nessun altro che è al di fuori di questo suoi dramma.
Quindi se ogni aborto è un omicidio perché un ovulo fecondato è da considerarsi un essere umano, dovremo aspettarci una indagine per omicidio colposo ad ogni aborto spontaneo? Si dovrà indagare per accertare che non ci siano stati comportamenti e responsabilità che hanno causato l’evento?
Non siamo neanche in grado di proteggere i bambini che sono già al mondo e continuiamo a discutere di feti e ovuli? Mah…
Per schiarirvi le idee andate a vedere “Unplanned – la vera storia di Abby Johnson”, basato su una storia vera e di come la Planned Parenthood da consultorio per la pianificazione familiare e supporto alle donne, presente in molte nazioni oltre che in America, è diventata una fabbrica di soldi attraverso gli aborti.
Sembra, lo scrivo con beneficio l’inventario, che ci siano anche compravendite di feti abortiti oltre i tre mesi con aziende farmaceutiche per avere materiale genetico “fresco” per la sperimentazione di nuovi farmaci. Forse le due linee cellulari (W138-HEK293) prevalentemente utilizzate sono troppo vecchie.