Un inizio estate così fresco e piovoso in Italia io non lo ricordo. Ma io sono un negazionista e un qualunquista, mentre i menagrami, i questurini e i teorici dell’apocalisse climatica gli scienziati.
La differenza tra me e quelli che la pensano come me, tra cui migliaia di scienziati e premi nobel, non violentano la libertà altrui, mentre i sedicenti scienziati stanno sconvolgendo la vita delle persone con i loro divieti, distorcendo il mercato con il loro dogma della conversione all’elettrico e terrorizzando il mondo con la loro superstizione apocalittica. Tesi assurde, senza fondamento, sono gli stessi che non vogliono l’energia nucleare.
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Ormai l’Europa è l’avanguardia politica di questi invasati, e l’Unione Europea il braccio armato e organo esecutore di questa nuova religione.
Una piccola minoranza di esaltati, stolti e violenti con in testa un futuro distopico fatto di carne artificiale, farina di cavallette, città chiuse, telecamere ovunque. Una piccola minoranza davanti alla quale stiamo chinando la testa, proni, incapaci di reagire.
Siamo delle rane bollite.
Andrea Bernaudo, 4 luglio 2024
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