Società

Guai in vista

Il dramma di Chiara Ferragni: non può più uscire dal suo corpo

La “imprenditrice digitale” come Soumahoro e i suoi stivali. Il caso pandoro Balocco? Le aziende vittime degli influencer

Chiara Ferragni

Il procedimento nel caso Aboubakar Soumahoro e Chiara Ferragni, con i loro video entrambi vestiti di grigio, è lo stesso. Dopo aver fatto una “truffa etica”, non finanziaria, non riescono più a uscire dal loro corpo. E continuano a truffarci anche quando vengono beccati con le mani nella marmellata.

Quando Chiara Ferragni dona un milione di euro all’ospedale Regina Margherita di Torino è semplicemente un modo per poter continuare a fare del business. Il suo business. Che è quello di una donna che deve essere associata a dei prodotti da vendere.

Io la capisco perfettamente. Voi pensate che una azienda italiana nei prossimi sei mesi si rivolgerà a Chiara Ferragni per farle fare da sponsor? Per questo Ferragni, così come Soumahoro, non possono mai uscire da questo corpo che si sono scelti. Lui non esce dai suoi stivali, e deve piangere. Lei non può uscire dal suo corpo e fa un video con indosso un golf fichissimo.

E poi c’è la questione delle aziende, loro sì che sono vittime degli influencer. Io ho conosciuto il signor Balocco che era una persona stupenda a capo di una impresa favolosa. Ma le società devono stare attente: quando fanno beneficenza conviene che non confondano la parte commerciale con quella caritatevole.

Nicola Porro, da Fuori dal Coro

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