Cronaca

Il Fatto Quotidiano replica a Vittorio Sgarbi

Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica

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Riceviamo e pubblichiamo la richiesta di rettifica, arrivata da SEIF S.p.a, all’articolo dal titolo “Sgarbi accusa il Fatto: Minacce e tentata estorsione“, pubblicato in data 29 ottobre 2023.

L’articolo suddetto riporta fatti che non corrispondono alla realtà e che sono diffamatori nei confronti del giornalista Thomas Mackinson e de “Il Fatto Quotidiano“, su cui scrive.

Nello specifico, sono state diffuse notizie false, attinte acriticamente e senza alcun controllo dalle dichiarazioni di Vittorio Sgarbi, che ha parlato, del tutto infondatamente di una denuncia per tentata estorsione, presentata da Massimo Massano, un editore per il quale ha in passato lavorato, nei confronti del giornalista de “Il Fatto Quotidiano”.

Massimo Massano, in realtà, in data 30 dicembre 2022 ha sporto querela, nei confronti di Thomas Mackinson, solo per il reato di diffamazione, asseritamente commesso pubblicando l’articolo “Contributi all’editoria: in 20 anni 46 milioni all’ex missino Massano, editore amico di La Russa. ‘Come si fa a sopravvivere senza?'”.

È questo il solo reato per il quale il giornalista è attualmente indagato dalla Procura di Torino, come da certificazione, datata 13 marzo 2023, all’uopo estratta.

Stando al contenuto della querela, estratta dal fascicolo, ed alle comunicazioni della Procura, finora ricevute dall’interessato, pertanto, Thomas Mackinson non risulta essere mai stato querelato, né iscritto nel registro degli indagati per un tentativo di estorsione, ai danni di Massimo Massano.

Vittorio Sgarbi ha sostenuto, come hanno fatto le citate testate, di aver tratto l’informazione da un articolo pubblicato sul sito “CronacaQui”, edito dal Massano, con il titolo “GIORNALISTA MACKINSON DEL FATTO QUOTIDIANO.IT DENUNCIATO PER ESTORSIONE CONTRO ON. MASSIMO MASSANO DI CRONACAQUI”.

Thomas Mackinson ha già provveduto a tutelare la propria reputazione, sporgendo querela per diffamazione, nei confronti di Massimo Massano, direttore responsabile del sito, sin dal marzo 2023, subito dopo la sua pubblicazione.

SEIF S.p.a