Commenti all'articolo “Il giugno più caldo di sempre”. Ops… qualcosa non torna Torna all'articolo
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Sottoscrivo ogni parola. Oltre a tutto il fanatismo, mancanza di dimostrazioni, accuse di negazionismo l’insistere sulla causa antropica delle variazioni climatiche tramite emissione di CO2 rende anche meno efficace la lotta “ragionata ” all’inquinamento
Di sicuro questo non è stato manco il giugno più caldo dell’ultimo biennio.
Però che sia in atto un cambiamento climatico è innegabile e gli influencer tipo porro dovrebbero informare l’utenza più frignare contro la scienza come sempre.
Ricordate come ci si comporta da adulti?
Mi sembra che la climatologia non sia più materia di scienza ma di fede. Mi sono appena beccato l’accusa di negazionista da uno che si è definito climatologo. Avevo appena citato uno studio che attribuisce l’aumento della CO2 al mutato equilibrio termodinamico della CO2 disciolta nei mari
Si ritorna alla stessa storia. Al tempo dei Romani (Roman warm period) le temperature erano alte, ma non avendo termometri non abbiamo cifre di confronto. Poi venne la “mini era glaciale” che finì +/- 1850, e da lì, le temperature iniziarano ad alsarsi, con il scoglimento dei nostri ghiacciai.
la concentrazione di CO2 è la più alta da 800 mila anni !! è rimasta sostanzialmente stabile fino allo scorso secolo intorno a 250-280 ppm ora e 424 ppm !!!
l’innalzamento della temperatura media globale non vuol dire che localmente si possono verificare temperature più basse.
ovviamente non abbiamo dati più vecchi di 150 anni perchè ancora non era stato inventato un sistema di misura più o meno globale, però non è che esiste solo il termometroper misurare le temperature eh? attraverso carotaggi mirati possiamo ricavare dati sulla situazione in epoche più remote