5. È curioso infine come Conte, che si definisce a capo di un governo onesto al servizio del cittadino e della salute pubblica, da qualche mese, grazie allo stato di emergenza predisposto in occasione della pandemia, regola da solo la vita di 60 milioni di persone con i suoi Dpcm, non consulta più i partiti di opposizione ma solo consiglieri ossequiosi, come i vari membri delle task force, mai votate da nessuno. Zingaretti, il segretario del Pd, per difendere questo stato di cose, dichiara alla festa dell’Unità che, se avesse governato Salvini, si sarebbero ritrovati come il Brasile con le fosse comuni in spiaggia.
Questo è in sintesi un governo che è nato per evitare dittature, autoritarismi, e che in un anno lascia il potere in mano a uno solo, circondato da tecnici mai votati; è nato per evitare crisi economiche, e ci lascia con il Pil a -17%. Questo è il bilancio dopo il primo anno, e con questi risultati si può ritenere, senza timore di esagerare, il governo giallorosso uno dei peggiori della storia.
Matteo Semino, 5 settembre 2020